Gravina: “Un successo il via della Serie A anticipato. Euro 2032? Il futuro governo ci appoggerà”

Primo punto sul campionato dal presidente Figc Gabriele Gravina. E il bilancio, dopo due giornate, è già più che positivo. In particolare si sofferma su un aspetto: “C’era un po’ di scetticismo alla vigilia di questa Serie A – ha detto ai microfoni di Radio Anch’io Sport su Rai Radio 1 – ma le preoccupazioni per le temperature, anticipi e preparazioni sono state spazzate via e hanno lasciato spazio ad una certezza: il campionato è partito con grandissimo seguito dei tifosi e nelle migliori condizioni possibili. Credo che sia da ripetere nella prossima stagione, ma dipenderà dalle proposte della Lega di Serie A. È comunque da non dimenticare che alla fine ci sarà l’Europeo di Germania 2024”.

Entusiasmo

—  

E ancora: “Stiamo riscoprendo la voglia di calcio. Tanta gente è presente all’interno degli stadi, c’è entusiasmo e consapevolezza da parte delle nostre società di offrire un prodotto anche diverso legato all’entusiasmo e alla voglia di divertire. L’inizio evidenzia che tutto si sta delineando, come avvenuto negli anni precedenti, con la formazione di tre blocchi di classifica che sta generando grande interesse nei campionati di A e B. E anche la Serie C, quando inizierà, sarà avvincente che porterà all’interno degli stadi tantissimi appassionati”.

L’Italie e le amichevoli

—  

Il presidente è tornato poi sulle due amichevoli che l’Italia di Mancini farà nei dieci giorni che anticiperanno il Mondiale in Qatar: “Il c.t. avrà a disposizione la Nazionale e tanti giovani, con la possibilità di ritrovarsi. Ringrazio la Lega di A per avere messo a disposizione i calciatori per quel periodo”. L’inizio del ritiro è previsto per il 13 novembre. La novità sta nelle destinazioni: “Un’amichevole dovrebbe disputarsi a Tirana contro l’Albania, poi potrebbe esserci un mini-ritiro in trasferta in vista di una gara con gli Emirati Arabi e il prosieguo della preparazione in Italia”, ha aggiunto Gravina. Quanto alla Nations League dice: “Bisogna dare stabilità al progetto, gli esperimenti sono stati fatti e il mister ha le idee chiare. Mancini riuscirà a creare un giusto mix tra lo zoccolo duro, visto che alcuni giocatori esperti hanno lasciato, ed i giovani ben strutturati. Ancora una volta avremo una Nazionale che fara un bel gioco ottenendo risultati”.

La candidatura a Euro 2032

—  

Infine sull’Europeo 2032: “Sono convinto che il prossimo governo appoggerà la nostra candidatura. Era un impegno del governo Draghi e si ispirava a un senso di responsabilità verso il Paese Italia per un progetto di rilancio e di ristrutturazione degli impianti. E questo credo non possa che far bene all’economia e al calcio del nostro paese”.