Gravina: “Io tradito da Mancini, è una ferita che fatico a rimuovere”

Il presidente della Figc: “L’ho sempre considerato un amico. Abbiamo rifiutato l’organizzazione del Mondiale 2030 con Arabia e Egitto per il caso Regeni”

23 novembre 2023 (modifica alle 17:30) – MILANO

“Mi sento tradito da Mancini”. Parola di Gabriele Gravina, presidente della Figc, che attraverso il programma “Soul” di Tv2000 ha parlato così della scelta dell’ex c.t. azzurro, andato ad allenare l’Arabia Saudita. “La sua scelta è stata una delusione sul piano umano – ha raccontato Gravina -, non su quello sportivo. Mi sono sentito tradito in un sentimento puro nei confronti di Roberto, che ho sempre considerato un amico”. E ancora: “Al di là degli interessi della sua scelta tecnica, per me è stata una ferita che faccio fatica a rimuovere”.

l’arabia

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Roberto Mancini allena l’Arabia Saudita dal 27 agosto scorso. Nelle prime sei partite da c.t. ha ottenuto tre sconfitte, un pareggio e due vittorie, arrivate nelle ultime sfide contro Pakistan e Giordania, valide per le qualificazioni al Mondiale 2026 in programma tra Canada, Usa e Messico. 

caso regeni

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“Abbiamo rifiutato una proposta di organizzazione insieme all’Arabia Saudita del campionato del mondo 2030 – ha poi aggiunto Gravina -. Convinti, pur coscienti della grande possibilità di successo di quell’abbinamento insieme all’Egitto: Egitto, Arabia Saudita e Italia. Lo abbiamo fatto per ragioni di problemi internazionali, legate al caso Regeni, e per la non condivisione di alcuni valori. Non si può far finta di nulla sempre”.

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