Gol fantasma di Ronaldo: l’arbitro si è scusato coi portoghesi

Il fischietto olandese non ha visto che il pallone calciato da CR7 aveva superato la linea bianca. Sarebbe stata la rete del successo in Serbia. “Per le regole Fifa, l’unica cosa che posso dire è che ho fatto mea culpa”

La polemica non si spegne, anzi, s’infiamma. E allora per cercare di gettare acqua sul fuoco del calderone scatenatosi dopo la rete non concessa a Ronaldo in quel di Belgrado dall’arbitro Danny Makkelie, lo stesso direttore di gara ha voluto scusarsi per la “gaffe”.

Contattato dal quotidiano lusitano “A Bola”, il fischietto olandese ha così spiegato l’accaduto: “Secondo quella che è la politica della Fifa, l’unica cosa che posso dire è che mi sono scusato col c.t. Fernando Santos e con la nazionale portoghese per quello che è successo” ha dichiarato Makkelie.

l’episodio

—  

Si era sul 2-2 al 93’ della sfida di qualificazione per il Mondiale di Qatar 2022 fra Serbia e Portogallo. Makkelie non ha convalidato quello che sarebbe stato il gol della vittoria di Cristiano Ronaldo in pieno recupero nonostante la palla avesse varcato la linea di porta. Senza l’ausilio di Var e goal-line technology, l’olandese ha fatto proseguire, non avendo potuto giudicare con certezza se la sfera avesse completamente superato la linea bianca. “Noi arbitri lavoriamo sempre duramente per prendere le decisioni giuste – ha aggiunto Makkelie – Quando diventiamo protagonisti per questi episodi, non possiamo essere soddisfatti”.

Precedente Aspettando De Vrij, c'è Ranocchia: l'uomo che vuole chiudere il cerchio con lo scudetto Successivo Molfetta: "Vi spiego perché il taekwondo ha allungato la carriera a Ibrahimovic"