Gli uomini d’oro sono a Napoli

L’ assist è tempestivo e troppo allettante per non essere sfruttato. Quante ragioni ci sono per non perdersi Napoli-Juve? Un miliardo. Quanto vale Napoli-Juve? Un miliardo. Chi lo dice? Transfermarkt, il sito specializzato in materia di calciomercato, divenuto così referenziale da entrare anche nelle pieghe dell’ inchiesta federale sulle plusvalenze che vi avrebbe fatto ricorso anche come metro per valutare il “giusto costo” di un calciatore. Al punto che lo stesso Transfermarkt si sentì in dovere di precisare: «I nostri valori di mercato sono calcolati sulla base di un insieme di fattori e non vanno equiparati al possibile costo di trasferimento di un calciatore. L’obiettivo è fare una stima del prezzo al netto di alcune importanti variabili. Ad esempio un giocatore a fine contratto può avere un valore di trasferimento pari a zero, ma questo non avrà impatto sul suo valore di mercato. Va puntualizzato che Transfermarkt non utilizza algoritmi».

Strategia vincente

Dato a Transfermarkt ciò che è di Transfermarkt, si capisce perché la sua evoluzione del valore di mercato (Vdm) dei club di A, alla vigilia della prima Partita dell’Anno, rivesta un’importanza ancora più evidente e, anche in soldoni, premi la strategia vincente di Aurelio De Laurentiis, strepitosamente concretizzata da Cristiano Giuntoli e associati. Khvicha Kvaratskhelia è il loro fiore all’occhiello, sono quei 538,80 milioni di euro che catturano l’attenzione rispetto ai 462,80 milioni juventini. L’una e l’altra valutazione by Transfermarkt sono lo specchio fedele di due linee d’azione così differenti da risultare inconciliabili. Congedati Insigne, Ospina, Mertens, Koulibaly, Fabian Ruiz, il Napoli ha puntato sull’onda d’urto del Talento Georgiano che ha letteralmente bruciato i tempi della sua affermazione nel massimo campionato. A ruota, Raspadori, Kim Min-Jae, Simeone, Ostigard, Ndombele, Olivera, il riscatto di Anguissa (un altro capolavoro,considerato il rapporto spesa/resa), i rientri di Gaetano e Zerbin. La marcia portentosa in Italia e in Europa ha reso il patrimonio immateriale dei giocatori una ricchezza tanto vera da sfondare abbondantemente il muro del mezzo miliardo di euro.

La Juve fast fast

Il club bianconero ha imboccato una direzione diversa. Ingaggiando veterani a parametro zero, ma dall’ingaggio da almeno sei zero, ha cercato di costruire una squadra vincente fast fast, per dirla alla Commisso. Il quale, fra Chiesa e Vlahovic, dal 5 ottobre 2020, data ufficiale del trasferimento di Federico, è risultato essere l’interlocutore del club bianconero più privilegiato e più beneficiato (circa 140 i milioni fruttati alla Viola dalla doppia operazione, fra costo del cartellino, bonus et similia). Pogba e Di Maria, per citare i casi più eclatanti di ex a fine contratto con il club precedente (Paredes è in prestito dal Psg con diritto di riscatto), sono la sublimazione del Principio di Paratici: come sfruttare l’opportunità di fare buoni affari non spendendo nulla per il cartellino, ma spendendo molto, anche troppo, per l’ingaggio. Rabiot e Ramsey sono i due opposti paradigmi dell’enunciato: il francese è in rimonta grazie alla Cura Allegri e all’Effetto Qatar, tanto che la Madame mamma agente presta molto orecchio alle sirene Premier; il gallese, invece, è scomparso dai radar, dopo la remuneratissima (per lui) e onerosissima (per la Juve) esperienza torinese durante la quale è stato calcolato sia costato 8.800 euro per ogni minuto giocato. Paradossalmente, l’emergenza dei Grandi Infortunati ha costretto la Juve a mutare rotta, spalancando finalmente le porte della prima squadra a Fagioli, Miretti, Iling Junior, con Kean che ha aperto un nuovo capitolo della sua esperienza bianconera, dopo le tappe Everton e Psg, ma nel vivaio Juve è cresciuto come gli altri tre giovani compagni. Dove si dimostra la veridicità del Teorema De Zerbi: la differenza non è fra un giocatore giovane e un altro non più giovane; la differenza è fra un giocatore bravo e uno che bravo non è. E se è bravo, vale sempre di più. Lo pensano anche a Transfermarkt.


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