Giroud tra nonne italiane e l'idolo Sheva: "Il Milan punta allo scudetto"

MILANO – “Lotteremo fino alla fine per vincere lo scudetto”. Olivier Giroud lancia il Milan. L’attaccante francese, arrivato in estate a Milano dopo quattro stagioni al Chelsea, non ha dubbi. Dal canale ufficiale della Lega serie A, il bomber francese lancia un messaggio a tutte le rivali. “Quando sono arrivato ho parlato con Tomori e mi ha detto che aspettavano uno come me per aiutarli a conquistare il titolo. Non voglio mettere troppa pressione, ma ovviamente vogliamo lottare per arrivare al primo posto in classifica”. Giroud vuole lasciare il segno in un campionato che ha sempre apprezzato. “Sono molto orgoglioso di giocare per il Milan e in Serie A: è il campionato che guardavo quando ero giovane. Il mio giocatore preferito quando ero adolescente era Andriy Shevchenko. Sono molto fortunato ad avere l’opportunità di giocare come lui per questo enorme club”. Giroud, 110 presenze e 46 reti con la maglia della nazionale francese, svela origini italiane: “Lo erano entrambe le mie nonne e sono orgoglioso delle mie origini, anche perché ho imparato la lingua a scuola. Amo questo paese e ovviamente la sua cucina, sono un po’ indietro rispetto a quella francese ma è comunque buona”.

Ibrahimovic, mega party per festeggiare i 40 anni

Guarda la gallery

Ibrahimovic, mega party per festeggiare i 40 anni

Giroud: “Ibrahimovic professionista straordinario”

In attacco si muoverà al fianco di Zlatan Ibrahimovic: “Ho giocato qualche volta con lui. Gioca ancora a 40 anni e questo vuol dire che è un professionista eccezionale. Si prende cura di se stesso e del suo fisico: anche io cerco di fare così per godermi il calcio finché il mio corpo me lo permetterà. Penso sia un grande esempio per i giovani ed è uno dei migliori attaccanti della Serie A. Non vedo l’ora di giocare al suo fianco e godermelo in allenamento. Penso che ci divertiremo e vogliamo vincere qualcosa con il Milan e con Zlatan sarà più facile“. Chiusura dedicata al tecnico Pioli: “Quando ho parlato per la prima volta con mister Pioli è stato molto facile, molto naturale. Abbiamo avuto una conversazione molto franca. Mi piace il suo modo di pensare il calcio e le sue idee. Ho seguito il Milan nella passata stagione e ha fatto molto bene, anche grazie al lavoro di mister Pioli”.

Milan, Ibra scalpita per il rientro

Guarda il video

Milan, Ibra scalpita per il rientro

CorrieredelloSport.fun, gioca gratis, fai il tuo pronostico e vinci!

Precedente Roma, buone notizie: Zaniolo in gruppo punta la Juve Successivo Genoa in attesa di Caicedo. Sono due le settimane per evitare il record negativo di Lapadula