Giroud pronto, Ibra quasi: col Verona Pioli ritrova i bomber

Ripresa dei lavori a Milanello: lo svedese sta meglio e punta al rientro in gruppo da martedì, il francese verso un posto da titolare alla ripresa del campionato

La mini vacanza concessa da Stefano Pioli ai suoi giocatori è finita ieri, ma per qualcuno non è mai davvero nemmeno cominciata: perché da Ibrahimovic a Giroud, da Bakayoko a Krunic, c’è un grappolo di rossoneri che “apre e chiude” Milanello da tre giorni. L’obiettivo è lo stesso per tutti, tornare al più presto a disposizione dell’allenatore, i tempi si discosteranno tra loro ma in casa milanista si respira ottimismo. Del resto, la sosta per le nazionali lo consente: tra il Diavolo e la ripresa degli impegni c’è una settimana intera da sfruttare, e Pioli potrebbe presentarsi all’appuntamento di sabato 16 contro il Verona a San Siro con una rosa irrobustita sia a centrocampo che in attacco.

La priorità è recuperare peso in area, perché è vero che Rebic sta rimpiazzando Ibra e Giroud egregiamente, ma è altrettanto vero che al Milan mancano la fisicità e l’esperienza dei suoi due bomber, specialmente in chiave Champions (il 19 si va in casa del Porto per raccogliere i primi punti nel girone). I segnali arrivati da Milanello sono incoraggianti: Ibra sta sempre meglio, martedì tornerà a lavorare sul campo e punta a esserci per il Verona; Giroud ha smaltito il fastidio alla schiena e si prepara a rientrare in gruppo tra oggi e domani. Se tutto filerà liscio, il francese potrà riprendersi un posto da titolare e provare ad aggiungere altri gol ai due realizzati al Cagliari ad agosto. Più indietro, a Pioli non mancano le opzioni: le rotazioni tra Tonali, Kessie e Bennacer hanno prodotto ottimi risultati, ma ora che Bakayoko e Krunic stanno completando il percorso di riatletizzazione per ritrovare la forma, il ventaglio si allargherà. E il Milan potrà azzannare campionato e Champions con qualche peso massimo in più.

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