Giro della Svizzera: Thibaut Pinot vince la penultima tappa, il colombiano Higuita è la nuova maglia gialla

Giro della Svizzera. Lo scalatore francese Thibaut Pinot, 32 anni, alfiere della Groupama, ha vinto in solitaria la penultima tappa, staccando tutti nella terribile salita di Malbun.

A 2 km dalla linea d’arrivoraggiunge Izaguirre, lo affianca, e vedendolo ormai a corto di benzina lo supera agevolmente e va dritto al traguardo. 

Rivoluzionata la classifica generale:  il colombiano Sergio Higuita, 24 anni, portacolori della Bora, è la nuova maglia gialla con soli 2” su Thomas Geraint (Ineos ),mantenuto a gala dà Martinez, suo gregario di lusso ed eccellente scalatore. Terzo Fuglsang a 19”, quarto Powless a  1’16”.

Quinto l’eterno Pozzovivo. Pinot  ha chiuso la durissima corsa in 5 ore, 6 minuti e 39”. Secondo Rodriguez della Movistar a 25”. Terzo Lutsenko a 38”. Quarto Higuita  a 1’19” precedendo Thomas di 11”, margine sufficiente per indossare la maglia gialla.

TAPPA DEL GIRO DURA E SELETTIVA

Questa settima tappa, da Amri a Malbun di 194,6 km ha confermato di essere molto simile alla precedente. Cioè dura, faticosa, interminabile. Con un GPM di prima categoria e due di terza per un totale di quasi 3.200 metri di dislivello. Gli ultimi, decisivi km all’8,4% si sono rivelati particolarmente insidiosi e difficili, per di più appesantiti da un caldo feroce. Di qui l’arrivo alla spicciolata con distacchi molto importanti.

IL GIRO SI DECIDE TUTTO NELLA CRONOMETRO DI VADUZ

Ultima tappa, domenica thrilling. Tre big nello spazio di 20 secondi. La cronometro di  Vaduz di 25,6 km deciderà il vincitore di questo tribolato Giro decimato dal Covid (59 ritirati). Oltretutto il giro elvetico è tradizionalmente la prova generale per il Tour de France (1-24 luglio, 21 tappe). Il virus ha complicato le cose.

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