Gira Salvatores: “Non sopportavo Conte, ora lo amo! Hakimi Marrakech Express”

Il regista tifosissimo dei nerazzurri: “Corre come un treno ed è marocchino, il paragone ci sta. Il tecnico? Gran lavoro da regista”

Scena dopo scena, il finale si intravede: questa Inter da Oscar merita gli applausi di chi un Oscar lo ha tenuto in mano davvero. Gabriele Salvatores, maestro del cinema e interista militante, si gode il film e molti attori. Uno su tutti, il più veloce: Achraf Hakimi.

Precedente Mancini vede Lippi: può agganciarlo a quota 25 gare utili ma oggi serve vincere Successivo Bilanci in profondo rosso: il calcio italiano è malato, ma rifiuta di vaccinarsi