Sulla panchina di Allegri hanno trovato spazio giovani cresciuti nel club. I nerazzurri, impegnati anche in Europa, hanno invece optato per giocatori già rodati, da Carlos Augusto a Frattesi
La grande differenza tra Juve e Inter è nelle riserve. Complice il diverso impegno stagionale – i nerazzurri sono protagonisti in Champions League, i bianconeri solo in Serie A – l’allestimento delle rose ha avuto logiche completamente diverse, che evidenziano anche due visioni ben lontane sul piano della programmazione. Nei fatti, nella rosa di Allegri hanno trovato spazio diversi giovani cresciuti nel club e che hanno completato il loro percorso di formazione in Next Gen; Inzaghi ha invece accolto alcuni dei giocatori rivelazione del campionato scorso, da Carlos Augusto a Frattesi: rincalzi che garantiscono un rendimento quasi pari ai titolari.