Giovani, dialettica, fedeltà al club e qualche intuizione: perché Zidane non è solo un gestore

Tutti i motivi per cui Zizou in panchina sarebbe un affare per la Juve: dalla capacità di avviare una transizione verso il futuro a quella di tenere calmo l’ambiente, senza dimenticare le soluzioni tattiche che ha saputo inventarsi

dal nostro corrispondente Filippo M. Ricci

19 maggio – Madrid

Un gestore, in italiano. Un ‘alineador’, in castigliano. Così in tanti definiscono o hanno definito Zinedine Zidane da quando nel gennaio del 2016 è stato chiamato a tirar su un Madrid depresso dopo i pochi mesi passati con Rafa Benitez, convocato da Florentino Perez al Bernabeu dopo il licenziamento di Carlo Ancelotti.

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