Luciano Cabral è stato arrestato assieme al padre e a un adolescente in seguito al ritrovamento di un cadavere nella città di General Alvear
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Luciano Cabral è stato arrestato assieme al padre e a un adolescente in seguito al ritrovamento di un cadavere nella città di General Alvear
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ROMA – Il centrocampista dell’Atletico Paranaense, Luciano Cabral, è stato arrestato nella città di General Alvear, in Argentina, per chiarimenti sull’omicidio di un uomo di 27 anni. Insieme al calciatore 21enne è estato fermato anche il padre, Juan Cabral, e un adolescente di 17 anni. Il crimine risale alla mattina del primo di gennaio e il cadavere è stato trovato con il cranio sfondato in un quartiere della città di nascita del mediano cileno. Cabral si è presentato volontariamente alla polizia insieme al suo avvocato e, in seguito all’interrogatorio, la decisione delle forze dell’ordine è stata quella di porlo in stato di fermo. La casa del giocatore è stata perquisita, ma non si conoscono i dettagli di eventuali ritrovamenti legati al crimine. Il padre del calciatore è stato arrestato insieme al 17enne e sono i principali indiziati. Insieme a loro sono anche stati trovati un cellulare e indumenti macchiati di sangue e la polizia pensa che altre persone possano essere coinvolte nell’omicidio.
