Gerson: 18,6 milioni per 193′ “Ma non vado in prestito”

Gerson e Luciano Spalletti a Vienna. Epa

Gerson e Luciano Spalletti a Vienna. Epa

E alla fine parlò lui. I calciatori, ormai è noto, preferiscono dire la loro sui social network invece che in conferenza e stavolta è il turno del brasiliano Gerson: la Roma lo ha acquistato per 18.6 milioni ma finora il campo lo ha visto col contagocce, visto che ha giocato appena 193′ in 7 partite tra campionato e coppe (media di meno di mezz’ora ogni 90′).
“Non vado via” — La società sta pensando di mandarlo in prestito a giocare a gennaio – Spalletti ha aperto alla possibilità – ma lui, dal Brasile dove è impegnato con l’Under 20 sembra respingere ogni ipotesi: “Voglio chiarire una volta per tutte che non ho mai pensato di andare via dalla Roma e che oggi non esiste nessuna trattativa per andare in prestito. Mi sento bene in questo club e grazie alla struttura della Roma sono convinto che migliorerò ancor di più. Voglio restare in stagione nella Roma e dare il massimo per aiutare la squadra, sono concentrato solo su questo”.

BELLINO MA… — Già lo scorso anno, a gennaio, Gerson scelse di non andare in prestito in Italia (a Frosinone) per tornare in Brasile sei mesi. La scelta non è stata felice: al Fluminense ha giocato poco, a Roma ha dovuto ricominciare l’apprendimento e Spalletti ha dovuto dosare bastone e carota. Lo ha definito “bellino” e con “un bel piede”, ma ha anche detto che il centrocampista brasiliano, 19 anni, non ha “il passo rapido per fare la mezzala” e che “sembra essersi un po’ fermato, dopo aver iniziato bene”. Adesso, con questo post in cui ha espresso la sua volontà, Gerson ha messo le cose in chiaro. La palla passa alla società.

 Chiara Zucchelli 

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