Genoa, match point per la A con l’Ascoli. Il Bari deve solo vincere e sperare

I rossoblù potrebbero festeggiare battendo l’Ascoli, il Bari ha ancora speranze per la promozione diretta ed è favorito per il 3° posto, il migliore nella griglia playoff. Sudtirol, Parma e Cagliari in lotta per il 4° posto. Poi è bagarre…

Il Frosinone è in A. Conquista la promozione nella massima serie per la terza volta nella storia, quattro anni dopo l’ultima. E mentre intorno e dentro lo stadio Stirpe c’è la festa, le altre squadre fanno i conti. Ci sono in palio ancora due posti per la A. Uno di questo attraverso i playoff, con almeno tredici squadre coinvolte.

PROMOZIONE E PLAYOFF

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Il secondo e ultimo posto disponibile per la promozione diretta è in ballo tra Genoa e Bari. I liguri, a tre turni dalla fine – e dopo il prezioso pari sul campo del Sudtirol – hanno sei punti di vantaggio (67 a 61) sui pugliesi. Oltre al vantaggio di poter disputare lo scontro diretto all’ultimo turno in casa e del 2-1 conquistato al San Nicola nella sfida d’andata. Alla penultima, inoltre, giocheranno sul campo dei ciociari, già promossi. Ma già sabato, in casa con l’Ascoli, il Genoa avrà la prima possibilità di chiudere la pratica con una vittoria (se il Bari non dovesse conquistare i tre punti) o con un pari, se i biancorossi dovessero perdere. Il Bari (Modena fuori, Reggina in casa e gran finale a Marassi) deve solo vincere e sperare in un passo falso del Genoa. Se la squadra di Mignani, dopo l’1-1 interno col Cittadella, ha perso virtualmente molte speranze di promozione senza passare dai playoff, resta di fatto a una manciata di punti dalla conquista del terzo posto con tutti i vantaggi che esso comporta in ottica spareggi (sfide di ritorno in casa ed esenzione dal primo turno).

IN CORSA

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Alle spalle del Bari, infatti, c’è un’altra neopromossa, il Sudtirol, che è a -7 (54 punti) dal Bari e in svantaggio (2-2 e 1-0) negli scontri diretti. A due lunghezze (52) dalla squadra di Bisoli c’è un Parma in ascesa (11 punti ottenuti nelle ultime cinque gare), nonostante si sia fatto recuperare due gol a Benevento. A quota 51 c’è il Cagliari di Ranieri, che con la vittoria sulla Ternana è l’unica che ha sfruttato in pieno il vantaggio del turno casalingo.

INCERTE

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Se Bari, Sudtirol, Parma e Cagliari sono virtualmente già nei playoff, cinque lunghezze sotto i sardi, con 46 punti, ci sono Pisa (un punto nelle ultime cinque gare), Reggina, reduce da due stop, e Ascoli, tre successi e un pari nelle ultime cinque partite. Da ricordare che i calabresi sono, al momento, penalizzati di tre punti e i marchigiani sarebbero i primi esclusi dagli spareggi per la A. Occhio però alla risalita del Venezia (12 punti nelle ultime cinque gare) e un Pohjanpalo che ha annichilito il Modena con quattro gol nel 5-0 finale. Coi veneti, a pari punti, c’è un Palermo in frenata che non vince da cinque gare e ha conquistato solo tre pareggi. In declino c’è anche il Modena (quattro punti in cinque partite), che è -1 da Venezia e Palermo. In ballo, per finire, ci sono anche Ternana e Como (43), che sono a tre lunghezze dai playoff e hanno nove punti a disposizione per centrarli. Insomma, a 270’ dalla fine, quasi tutto può accadere.

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