Gattuso, la miastenia e l’appello ai ragazzi. Spadafora: “Le sue parole un esempio”

Il tecnico del Napoli ieri aveva rivelato di soffrire per un riacutizzarsi della malattia e aveva detto: “Voglio fare un appello a tutti i ragazzini che soffrono quando hanno qualcosa di strano e non si vedono belli allo specchio. La vita è bella e bisogna affrontarla senza nascondersi”

Dopo la partita con il Torino ieri sera Rino Gattuso ha rivelato di soffrire per un riacutizzarsi della miastenia, una malattia autoimmune che l’aveva già colpito in passato. “Sono dieci anni che ci soffro – ha detto Gattuso – è la terza volta che mi succede: questa volta mi ha preso forte. Passerà, l’occhio tornerà a posto. Voglio fare un appello a tutti i ragazzini che soffrono quando hanno qualcosa di strano e non si vedono belli allo specchio. La vita è bella e bisogna affrontarla senza nascondersi”.

L’esempio

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E oggi il ministro dello Sport Vincenzo Spadafora ha sottolineato in un post sui social il valore delle parole di Gattuso: “Un esempio soprattutto per i più giovani a non arrendersi mai davanti alle difficoltà della vita e a superarle anche attraverso lo sport”.

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