Gattuso: “Grandi, ora alziamo il livello. Juve-Napoli? Abbiamo 18 punti…”

L’allenatore del Napoli: “C’è un’aria triste per la morte di Diego, però in questo momento la città deve avere anche buon senso”. E sul 4-0 alla Roma: “Grandi. Ora alziamo il livello. Juve-Napoli? Abbiamo 18 punti…”

Quattro gol, poker pulito. Il Napoli batte 4-0 la Roma nel segno di Maradona. Apre Insigne con dedica per Diego, chiude Politano allo stesso modo. Nel mezzo Fabian Ruiz e Mertens: “Sono contento per la vittoria”, dice Gattuso. Queste le parole dell’allenatore del Napoli nel post partita.

Felicità

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“Il nostro punto di partenza è stata la prima partita di campionato, dobbiamo giocare con questa intensità. Non dobbiamo sottovalutare nulla, se pensiamo di giocare sempre bene allora non va bene. Mi piace come abbiamo giocato oggi, dobbiamo migliorare e continuare così, la qualità c’è. Oggi grande gara, davvero. Oggi ho visto un atteggiamento perfetto, si sono aiutati tutti, quando i compagni sbagliano si sono applauditi e non si sono mandati a quel paese. Così mi piace, così si fa. Ai miei tempi, comunque, si parlava poco. Ora ai giocatori deve venire la nausea per quanto rompo le scatole”.

Responsabilità

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Gattuso ha fatto leva sul senso di responsabilità della gente in un momento così: “C’è un’aria triste per la morte di Diego, però in questo momento la città deve avere anche buon senso. C’è troppa gente senza mascherina. Maradona è una leggenda, non serve spiegarlo, lo sanno tutti, ma in questo momento bisogna fare i bravi altrimenti ne pagheremo le conseguenze. La città sta soffrendo come tutto il Paese, anche economicamente, stiamo calmi”.

Singoli

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Un commento anche sui singoli, in particolare su Zielinski: “Parliamo di uno dei giocatori più forti che abbiamo, dopo il Covid non si reggeva in piedi. L’abbiamo fatto giocare, non ha ancora i 90 minuti nelle gambe ma è importante. Ha tutto per diventare fondamentale”. E ancora: “Non possiamo avere una squadra al 100% per tutte le partite che dobbiamo giocare, ma bisogna annusare il pericolo. Serve mentalità. Se ce l’hai, allora ok. E questa non deve mancare. Dobbiamo alzare l’asticella, ora. Abbiamo le qualità per farlo. Guardiamo i numeri: su 12 partite ne abbiamo vinte 9 e perse 3. Sono mancati giocatori importanti come Elmas, Zielinski, Osimhen. Giochiamo da squadra”.

Juve-Napoli

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Un commento anche su Juve-Napoli e la partita persa 3-0 a tavolino: “Sul campo abbiamo 18 punti – dice Gattuso – Io ero in pullman e pronto a partire, in quel momento avevamo molte chance per andare a Torino e a fare risultato. In quel momento era in difficoltà. Non ci ha agevolato, c’è un punto in meno. Spero che la giustizia faccia il suo corso, ma io e il Napoli abbiamo 18 punti”. Sulla corsa scudetto: “La squadra da battere è l’Inter, poi c’è la Juve. Sono abituati, arriveranno in alto”.

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