Gattuso: “Ci è andata bene. Il contratto? Non è una mia priorità”

Il tecnico del Napoli non è soddisfatto: “Potevamo perdere e chi è entrato non ci ha dato molto. Pioli ci mette davanti per lo scudetto? Se lo dice lui…”

L’illusione del gol di Mertens, poi il lampo di Martins Indi e il pericolo scampato con il rigore parato da Ospina. Il Napoli è passato dalla possibile qualificazione aritmetica con una giornata di anticipo a un pareggio con l’Az Alkmaar che rinvia i verdetti all’ultimo turno, ma con gli azzurri che avranno due risultati su tre contro la Real Sociedad: basterà non perdere.

insoddisfazione

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Rino Gattuso non è contento della prestazione: “Potevamo chiudere la partita, ma non siamo stati bravi. Non è stata una grandissima prestazione, abbiamo commesso tantissimi errori. Alla fine ci è andata bene, abbiamo lasciato troppo campo all’Az, non abbiamo gestito bene soprattutto il secondo tempo. Ci stava anche la sconfitta. Potevamo leggere meglio alcune situazioni, ultimamente chi entra dalla panchina ci sta dando tanto, stavolta invece chi è entrato ha dato poco. C’è rammarico. Il fatto che la squadra crei è positivo, certo, ma oggi potevamo fare meglio”. Ci sono buone notizie? “Ci sono – risponde Ringhio – ma secondo me bisogna parlare prima delle cose negative. Non c’è stata una buona gestione dei 90 minuti, ci è andata bene. Poi ci sono le cose positive, abbiamo creato contro una squadra vera. Nel secondo tempo abbiamo fatto male noi e chi è entrato ci ha dato poco, ci può stare. Adesso testa a Crotone perché sarà una partita molto difficile, abbiamo speso tanto e bisogna ritrovare le energie”.

il contratto

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Sul prolungamento del contratto il d.s. Giuntoli ha detto che è vicino. “Non ha detto che siamo vicini… – precisa Gattuso -. Per me i contratti non sono la priorità, la priorità è il lavoro. Non mi fanno impazzire i contratti, posso lavorare anche con contratti di 4-5 mesi. So che alcune le volte esagero, sono pesante con i giocatori, ma sono così, ho provato a fare questo lavoro in modo diverso, ma non ci riesco. Per il rinnovo vediamo, se si firmerà tra un mese, due mesi o dieci giorni. Non lo so”.

manca osihmen

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L’assenza di Osimhen si fa sentire, ma Gattuso guarda oltre: “Bisogna fare di necessità virtù. Allegri mi diceva sempre: l’importante è che arriviamo a 11 e scendiamo in campo… Oggi sono contento per come è entrato Petagna, è un giocatore importante, con qualità diverse agli altri attaccanti. E’ inutile ripetere che ci manda Osihmen. Pioli ci ha messo davanti per lo scudetto? Se lo dice lui, va bene così… Non so se ce la possiamo giocare fino all’ultima giornata per lo scudetto, l’obiettivo è dare continuità, poi tireremo le somme alla fine”.

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