Gatti colpisce Kvara alla testa, social scatenati: “Solo in Italia non è rosso”

Tifosi furiosi dopo il pugno del difensore della Juve all’attaccante del Napoli: “Hanno introdotto un concetto di ‘schiaffo non intenzionale’: con i bianconeri succedono queste cose”

Sale la protesta social dei tifosi del Napoli – e non solo – per il contatto Gatti-Kvaratskhelia al 31′ del primo tempo del match di Torino tra gli azzurri e la Juve.

Il ghigno

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In particolare ci si concentra sull’espressione del volto del difensore bianconero mentre colpisce da dietro con una manata il georgiano alla testa. Si legge: “La faccia di #Gatti mentre dà un pugno in faccia a #Kvaratskhelia da dietro come il peggiore degli infami dimostra che è volontario. Ma gli arbitri ed il var hanno detto che è stato tutto normale”; “Il ghigno di #Gatti tradisce un atteggiamento molto aggressivo nel colpire ‘involontariamente’ #Kvaratskhelia alla testa con un pugno. Arbitro e #Var l’hanno fatto passare”; “Cazzotto di #Gatti su #Kvaratskhelia (l’espressione facciale dello juventino la dice lunga): tipico raptus violento. Fabbri in campo non vede, Aureliano e Pezzuto al VAR tacciono. Rosso limpido, nemmeno fallo”; “Straordinario come #Gatti si ‘imbruttisca’ mentre rifila un destro a #Kvara”.

Cartellino rosso

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Ovviamente al centro delle proteste c’è la mancata espulsione: “Comunque #Gatti da espulsione , ma hanno introdotto un concetto di ‘schiaffo non intenzionale’: solo con la #Juventus succedono ste cose”; “Gatti prende a schiaffi Kvara. In Qualsiasi campionato verrebbe espulso. In qualsiasi campionato, tranne che in quello italiano”.

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