L’ad spiega la fumata nera con l’ex juventino ed elogia i suoi giovani: «Deulofeu e Ocampos diventeranno grandi» twitta
MILANO – Caceres al Milan: un affare a parametro zero che sembrava fatto è saltato sul più bello. L’ex juventino, svbincolato, non approderà alla corte di Vincenzo Montella come ha spiega to Adriano Galliani: «Caceres? Ha superato tutte le visite mediche ma non abbiamo trovato l’accordo economico – ha detto l’ad rossonero ai microfoni di Premium – gli auguro le migliori fortune, ma in un’altra squadra. Il nostro mercato comunque è chiuso, aspettiamo il ritorno di De Sciglio e Antonelli chee alla fine di terzini ne abbiamo cinque: non siamo scoperti». Galliani riesamina poi il mercato di gennaio in cui il Milan è arrivato su due calciatori che non hanno ancora mantenuto tutte le aspettative: «Ocampos era il migliore considerato il miglior Under 18 quando lo prese il Monaco e Deulofeu ai tempi del Barcellona veniva consideravato il miglior talento della ‘cantera’. Quando devi fare un mercato ‘a zero’ cambiano le strategie e con l’aiuto dei miei collaboratori cerco di scovare questi profili. Questo per smentire anche la leggenda metroplitana degli ultimi tempi secondo cui il Milan non ha osservatori. Prima andavanmo a comprare campioni già affermati, ora cerchiamo quelli che possono diventarlo e che ne hanno le potenzialità ma non sono riusciti ancora ad esprimerle». Infine lo storico dirigente parla dei tanti giovani talenti a disposizione di Montella e lo fa con un pizzico di orgoglio: «Donnarumma criticato? A 17 anni ha già fatto 50 partite con il Milan ed è normale avere i riflettori addosso. Ma lui ha un talento infinito e sta facendo bene, ogni tanto qualche errorino fisiologico e del resto ne ho visti fare di più gravi aportiere più esperti. Lui non è però l’unico giovane di prospettiva che abbiamo in rosa, noi stiamo puntando sul futuro e oltre a Gigio che è un ’99 ci sono anche Locatelli che è un ’98, Romagnoli del ’95, Suso del ’93, Niang che ha iniziato molto bene la sua avventura al Watford ma è ancora nostro e che è un ’94 come Ocampos e Deulofeu». Il futuro del Milan insomma è assicurato, parola di Galliani.
DEULOFEU, FINALMENTE MILAN: «FELICE DI ESSERE QUI»
