Trasferta cruciale per la Roja nelle qualificazioni a Euro 2024, ma il soggiorno a Tbilisi inizia nel più imprevisto dei modi…
Due settimane dopo il caso Rubiales e tutte le sue “telluriche” conseguenze sul piano pratico e dell’immagine subite dal movimento spagnolo, è tempo di tornare a giocare per le rappresentative nazionali.
Con quella femminile campione del mondo, tocca ai ragazzi del ct De La Fuente, alla prima uscita ufficiale dopo il successo di giugno in Nations League. Venerdì pomeriggio in Georgia non si potrà però sbagliare, dato che la situazione di classifica nel gruppo A di qualificazione verso Euro 2024 è già delicata, con la Scozia lanciatissima a punteggio pieno dopo quattro giornate e reduce dal successo proprio sulla Roja dello scorso marzo.
La Spagna ha solo tre punti, ma ha giocato appena due partite e un successo in Georgia potrebbe già valere il secondo posto nel raggruppamento. Per ottenerlo, però, ci sarà da superare qualche iniziale difficoltà… logistica.
Il primo allenamento a Tbilisi è stato infatti reso proibitivo dal fatto che il baule contenente l’attrezzatura della squadra, quindi completi da allenamento e scarpe da gioco, non è partito per la Georgia. In attesa del prezioso materiale, atteso per le prime ore di venerdì, i giocatori si sono dovuti presentare in campo indossando tute recuperate e scarpe da ginnastica.
De la Fuente ha dovuto fare di necessità virtù, fissando una seduta di allenamento aggiuntiva proprio per venerdì possibile, si spera nelle migliori condizioni.
Per la Spagna, accompagnata in Georgia da Pedro Rocha, il presidente ad interim della Federcalcio dopo la destituzione di Rubiales, la trasferta a Tbilisi si confermano stregate. Già nel marzo 2021, infatti, prima di una gara di qualificazione a Qatar 2022, l’allenamento fu interrotto perché nello stadio della capitale venne a mancare la corrente elettrica, poi non più tornata, al punto che i giocatori furono costretti a farsi le docce accendendo le torce dei cellulari…
Se vuoi approfondire tutte le tematiche sul mondo del calcio senza perdere alcun aggiornamento, rimani collegato con Itasportpress per scoprire tutte le news di giornata.
7 settembre 2023 (modifica il 7 settembre 2023 | 18:02)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
