Furto in casa di un calciatore della Cremonese mentre è in campo: cosa hanno rubato

CREMONA – Furto in casa Meité. Lo spiacevole episodio che ha visto protagonista inconsapevole il centrocampista della Cremonese, Soualiho, è accaduto nel tardo pomeriggio di sabato 28 gennaio mentre il giocatore era impegnato a disputare il match di Serie A contro l’Inter allo stadio ‘Zini‘. I malviventi si sono introdotti nella villetta a schiera del 28enne centrocampista francese, assicurandosi un cospicuo bottino: sei Rolex, prelevati dopo aver forzato le due cassaforti. Gli intrusi avrebbero fatto irruzione in casa Meité intorno alle 18.30.

Furto in casa Meité: le prime ricostruzioni

Secondo le ultime ricostruzioni, i malviventi hanno atteso che il giocatori e i familiari uscissero di casa, probabilmente monitorandone i movimenti. Avrebbero poi suonato il campanello per assciurarsi che l’immobile fosse vuoto per poi introdursi all’interno della proprietà, forzando una finestra laterale. Gli intrusi avrebbero quindi agito indisturbati, cercando le cassaforti nei punti più nascosti della villetta. Una volta trovate, ne hanno tagliato le blindature assicurandosi un ingente bottino. Al momento la Cremonese non ha rilasciato comunicati in merito all’accaduto. La vicenda ha però scosso l’opinione pubblica locale e l’allerta è massima.

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