Frosinone, Genoa, Bari: sogno Serie A. Le chance per la promozione diretta

Il campionato di Serie B si avvia, inesorabilmente, verso la conclusione. Sono 34 le gare giocate, dunque 4 i turni che mancano alla chiusura della regular season. Attesa e suspance per la zona retrocessione, ma ancor di più per quanto riguarda la promozione diretta. Tre squadre in otto punti, ma soltanto due potranno essere promosse direttamente in Serie A senza passare dai playoff: in lotta ci sono Frosinone, Genoa e Bari.

Frosinone, calendario proibitivo

Attualmente il primo posto in graduatoria è occupato dal Frosinone di Fabio Grosso. I gialloblu si trovano in prima posizione con 68 punti. In un particolare momento della stagione i ciociari sembravano essere in pieno controllo della situazione, con il primo posto che sembrava non poter essere messo in discussione. E invece gli ultimi risultati hanno rimesso in gioco tutto: nelle ultime 10 partite, infatti, il Frosinone ha ottenuto soltanto 3 vittorie. Poi sono arrivati 5 pareggi e 2 sconfitte (contro Parma e Cosenza). Dunque 14 punti collezionati sui 30 disponibili, un ruolino di marcia rivedibile che ha portato, a 4 gare dal termine, a non aver ancora chiuso del tutto il discorso promozione. Ultime 4 sfide per i gialloblu non propriamente banali: di fronte vi saranno Reggina, Pisa, Genoa e Ternana. Un calendario tutt’altro che semplice, ma il Frosinone resta favorito per andare in A considerando il margine di vantaggio sul terzo posto.

Il Frosinone allunga, il Genoa frena e Bari sogna... Pecchia scatto playoff

Guarda la gallery

Il Frosinone allunga, il Genoa frena e Bari sogna… Pecchia scatto playoff

Genoa, operazione rimonta

Discorso opposto per il Genoa, che con Alberto Gilardino è letteralmente rinato. I rossoblu, nonostante il punto di penalizzazione, sono arrivati a sole due lunghezze dal primo posto con 66 punti, e comunque già in pole position per la promozione diretta. Da 11 gare i grifoni non conoscono sconfitta, con ben 8 vittorie e 3 pareggi. L’ultimo ko risale al 5 febbraio, anche in questo caso col Parma. Ma la cura Gilardino parte da lontano: nelle ultime 20 gare, quindi più di un intero girone di campionato, le cadute sono state soltanto 3. Tanti punti rosicchiati al Frosinone, ma ora viene la fase calda e con le ultime 4 partite che non renderanno le cose facili ai ragazzi di Gilardino. Il Genoa dovrà giocare prima con Sudtirol e Ascoli, e poi nelle ultime due sfide affronterà proprio le dirette concorrenti alla promozione diretta in Serie A: Frosinone (in trasferta) e Bari (in casa). Per i grifoni sarà fondamentale arrivare agli scontri diretti finali con risultati positivi, così da aver messo in cascina la promozione diretta e giocarsi esclusivamente il primo/secondo posto.

Bari di rincorsa

Più dietro di tutte c’è il Bari: i biancorossi sono a 6 lunghezze dal secondo posto e a 8 dal primo con 60 punti (ma solo nel caso in cui venga omologato il risultato col Pisa) Operazione rimonta non semplice, ma neanche impossibile con 12 punti ancora a disposizione. La squadra di Michele Mignani da inizio febbraio in poi ha cambiato completamente ritmo: in 12 partite sono arrivate 8 vittorie, 3 pareggi e 1 sola sconfitta in casa della Ternana. Un ruolino di marcia che ha consentito ai galletti di rifarsi sotto e poter sperare, a 360′ dalla fine della regular season, di approdare in Serie A senza passare dai playoff. Per provarci sarà necessario almeno fare 12 punti su 12, il che potrebbe comunque non bastare: il Bari dovrà giocare contro Cittadella, Modena, Reggina e, come detto, all’ultima contro il Genoa in quello che potrebbe essere un vero e proprio spareggio promozione. Serviranno solo ed esclusivamente vittorie ai biancorossi, e poi sperare nei passi falsi delle altre.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Precedente I tifosi dell'Al Nassr non perdonano il gesto di Ronaldo: "È il peggiore!" Successivo Dide tra City e Arsenal: ecco la possibile identità del rapper mascherato