Frosinone all'ultimo tuffo: aggancio al Verona capolista

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Frosinone all'ultimo tuffo: aggancio al Verona capolista
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Pari Hellas in casa del Carpi, Dionisi regala la vetta ai ciociari. La Spal non si ferma più: ora è terza. Perugia ripreso dal Latina

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Pari Hellas in casa del Carpi, Dionisi regala la vetta ai ciociari. La Spal non si ferma più: ora è terza. Perugia ripreso dal Latina

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ROMA – Tutte in campo alla vigilia di Natale le 22 squadre della B e dopo lo 0-0 senza reti dell’Arena Garibaldi nel “lunch match” tra il Pisa del nuovo presidente Corrado e lo Spezia, non mancano il gol nelle sfide pomeridiane. La notizia della ventesima giornata è il successo del Frosinone di Pasquale Marino, che aggancia così in vetta un Verona incapace di andare al di là del pari nella tana del Carpi.

ASCOLI-BARI 1-1 – Nel primo tempo meglio i pugliesi, che però non riescono a trovare il vantaggio. Nella seconda fase del match sono invece i marchigiani a spingere di più ma a passare è l’undici di Colantuono con un colpo di testa del difensore Tonucci (81′). L’Ascoli però non si arrende e agguanta il pari al 90′ con Perez.

AVELLINO-SALERNITANA 3-2 – La gara si decide nella prima frazione, quando gli irpini colpiscono due volte con Jidayi e con il bomber Ardemagni. Nella ripresa i granata riaprono i giochi con Busellato (63′) e poi gli irpini restano in dieci (doppio giallo a Belloni). Gli uomini di Bollini sfiorano il pari con Zito e con Improta ma è ancora l’undici di Novellino (allontanato dalla panchina per proteste) a passare in contropiede con Verde. In pieno recupero Donnarumma accorcia su rigore ma il derby campano va ai padroni di casa e porta loro in dote tre punti fondamentali nella corsa verso la salvezza.

BRESCIA-PRO VERCELLI 2-1 – Il Brescia vola sulle ali dell’airone Caracciolo, che al 22′ porta avanti i lombardi di Boscaglia. Nella ripresa gli ospiti si gettano in avanti, pareggiano con un’inzuccata di Mustacchio e con Ebagua spaventano i locali colpendo il palo. Due minuti dopo il legno centrato però (82′) l’arbitro assegna un rigore per il Brescia che Caracciolo non sbaglia superando Provedel.

CARPI-VERONA 1-1 – Termina in parità il derby del cuore di Setti, patron del Verona nato a Carpi. A passare per prima è la formazione di Castori, con Lasagna che approfitta di un’avventata uscita di Nicolas. A riportare gli scaligeri in carreggiata ci pensa il solito Pazzini. Un pareggio che consente agli scaligeri di Pecchia di restare al comando, anche se ora in condominio con il Frosinone a quota 38.

CESENA-TRAPANI 3-1 – Successo pesante per il Cesena di Camplone, che contro un Trapani in caduta libera rispetta il pronostico. I romagnoli mettono presto la gara in discesa con le reti di Kone (24′) e Garritano (44′). I siciliani però non si arrendono e riaprono la sfida con un colpo di testa di Rizzato (60′). Poi deve pensarci Agliardi (67′) a evitare il pari deviando sulla traversa un bel tiro di Nizzetto, prima del definitivo 3-1 griffato Djuric.

ENTELLA-NOVARA 4-1 – Vittoria ottenuta con autorevolezza quella dell’Entella, che praticamente regola il Novara nel primo tempo chiuso sul 3-0 grazie alla doppietta del bomber Caputo e all’acuto di Masucci. I piemontesi nel secondo tempo tornano a sperare con una punizione vincente di Galabinov (60′) e gettano nella mischia il nuovo arrivato Macheda. L’illusione però dura poco e al 70′ Masucci, ancora lui, cala il poker.

FROSINONE-BENEVENTO 3-2 – Pirotecnico successo del Frosinone nel big-match di giornata. Partita equilibrata e a sbloccarla nel primo tempo (27′) sono i ciociari con Kragl. In avvio di ripresa arriva però il pari del Benevento e con un gol che scatena le proteste del “Matusa”: su azione d’angolo incorna Lucioni e il ciociaro Daniel Ciofani respinge la palla con i piedi sulla linea. Dentro o fuori? Difficile capirlo ma Ghersini di Genova aspetta giusto un paio di secondi prima di convalidare e indicare il centrocampo. Il Frosinone non ci sta e si va a riprendere il vantaggio: assist di Kragle gol di Dionisi (60′). La gioia dei ciociari dura però fino al 73′, quando Ceravolo fa 2-2. E quando il match sembrava finito, ben oltre i 4′ di recupero, Dionisi trova in extremis il 3-2 e firma così l’aggancio al Verona capolista. Il Benevento scivola invece al quarto posto.

PERUGIA-LATINA 1-1 – Il Perugia incerottato (out tra gli altri il bomber Di Carmine e il portiere Rosati) sblocca subito con Guberti, ma il gol al 4′ rilassa troppo la squadra di Bucchi invece di caricarla. I pontini di Vivarini ne approfittano pareggiando prestissimo (9′) con Dellafiore. Il Grifo, spuntato (Bianchi entra solo nel finale), non riesce più a pungere ed è costretto ad accontentarsi del pari.

SPAL-TERNANA 3-0 – La neopromossa Spal di Semplici non finisce più di stupire, stende la Ternana e si issa al terzo posto solitario scavalcando il Benevento. Zigoni bum-bum (4′ e 15′) porta gli estensi al riposo avanti di due reti. Gli umbri provano a reagire ma arrivano invece il tris dei locali con Beghetto (59′), complice una deviazione di Valjent, e poi il sensazionale “hat trick” di Zigoni (89′) che si porta a casa il pallone.

VICENZA-CITTADELLA 2-0 – Il derby veneto sorride al Vicenza e fa piangere il Cittadella. Il primo tempo si chiude con l’undici di Bisoli avanti di una lunghezza: a segno Rizzo (33′), che non andava in gol tra i cadetti dal 2011 ai tempi della Reggina (anche allora contro il Cittadella). Il Vicenza soffre ma nel finale (43′) sigilla la vittoria in contropiede con il primo in gol di Cernigoi.

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