MADRID (SPAGNA) – Brusca frenata per il Real, che a una settimana dal pareggio del Santiago Bernabeu con il Girona, esce sconfitto dal piccolo derby madrileno con il Rayo Vallecano. Gara a dir poco spettacolare, con un continuo interscambio di colpi, che si chiude sul 3-2 per i locali, che vanno a segno con Camesaña, Alvaro Garcia e con un rigore di Trejo. Modric, sempre dagli undici metri, e Militao gli autori dei gol dei blancos. Mancato controsorpasso in vetta, così, per i ragazzi di Ancelotti, che rimangono dietro di 2 lunghezze rispetto agli eterni rivali del Barça, che sabato avevano sconfitto l’Almeria. Blaugrana che, domani, tornano di nuovo in campo per vedersela con l’Osasuna in una delle prime tre gare valide per la 14ª giornata di Liga.
Benzema ko
A otto giorni dal deludente pareggio interno con il Girona, il Real Madrid si ripresenta a Vallecas privo dell’acciaccato Benzema, dell’altro indisponibile Rudiger e dello squalificato Kroos. L’ormai irrinunciabile Valverde, così, retrocede sulla mediana, per completare la linea con il recuperato Tchouameni e con Modric, mentre tocca ad Asensio affiancare Rodrygo e Vinicius in avanti. Andoni Iraola risponde col suo sbarazzino 4-2-3-1, con Isi, Trejo e Alvaro Garcia alle spalle del terminale offensivo Camello.
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Raffica di gol
I padroni di casa partono fortissimo e, dopo appena cinque minuti, trovano il vantaggio con una girata di Comesaña, servito dalla sinistra da Fran Garcia. Una volta davanti, il Rayo non molla la presa e sfiora più volte il raddoppio con Isi, che ci prova un paio di volte, e Alvaro Garcia. A segnare, però, è il Real, che al 36’ si guadagna un rigore con Asensio, sgambettato da Fran Garcia. Implacabile dal dischetto Luka Modric. Un’altra manciata di minuti e arriva anche il sorpasso grazie a un imperioso stacco aereo di Militao, sugli sviluppi di una giocata d’angolo. Uno due terribile per i locali, che però reagiscono e, prima del termine della vivacissima prima frazione, trovano il pari con un bolide da centro area di Alvaro Garcia che piega le mani a Courtois.
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Controsorpasso
Vivace anche la ripresa, che si apre con un contropiede del Real, chiuso da un tiro di poco alto di Rodrygo. Il Rayo risponde con un colpo di testa di Camello che sorvola di un nulla la traversa. La gara si scalda e, al quarto d’ora, il signor Martinez Munuera caccia il tecnico locale Iraola che protestava per un corner non concesso. Allo scoccare del 20’, nuovo colpo di scena, con Carvajal che tocca col braccio in area. È rigore. Sul dischetto si presenta Trejo, che si fa respingere l’esecuzione da Courtois. Il portierone belga, però, viene pizzicato di qualche centimetro avanti rispetto alla linea. Tutto da rifare e, stavolta, Trejo va a segno per il controsorpasso del Rayo Vallecano. A questo punto, Ancelotti richiama Modric per inserire il centravanti Mariano. A un minuto dalla fine, Rodrygo, servito da Asensio, si divora il gol del 3-3. Un punto nelle ultime due gare per i blancos, che così si fanno superare dal Barça.
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