Frase razzista, l’Uefa sospende l’arbitro Coltescu

NYON (SVIZZERA) – La Uefa ha sospeso l’arbitro romeno Sebastian Coltescu fino alla fine della stagione. Il direttore di gara è stato accusato di aver usato un termine razzista durante la partita di Champions League tra PSG e Istanbul Basaksehir dell’otto dicembre scorso. Il match era stato sospeso dopo che Coltescu aveva usato il termine “negru” (nero in romeno) per indicare il vice allenatore dei turchi Achille Webo. Una decisione in controtendenza con quanto era stato deciso l’11 febbraio scorso, dopo la relazione della Commissione Etica e di Disciplina della Uefa, che aveva assolto l’arbitro, indicando che le frasi in questioni non avevano connotazioni negative o peggiorative. 

Coltescu: “Chi mi conosce sa che non sono razzista”

Comportamento inappropriato

Ora Coltescu è stato sanzionato per comportamento inappropriato come uno dei guardalinee, sempre rumeno, Octavian Sovre. Entrambi, oltre a rimanere fermi fino al termine della stagione, dovranno anche frequentare un corso educativo in materia di linguistica.

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