Francia, Giroud ancora in gol: il record di Henry è sempre più vicino

Se il compito principale di un attaccante è quello di sfruttare le opportunità che gli si presentano, a livello di minutaggio e di occasioni da rete, Olivier Giroud non avrebbe potuto interpretare meglio l’ultima pausa della stagione per gli impegni delle nazionali.

Francia, Giroud non fa rimpiangere Benzema

Convocato in extremis al posto dell’infortunato Karim Benzema da Didier Deschamps, che aveva in un primo momento ancora escluso il milanista dalla lista dei convocati per le amichevoli contro Costa d’Avorio e Sudafrica, nonostante l’ottimo momento di forma mostrato in rossonero, Giroud ha letteralmente colto la palla al balzo realizzando due reti che magari non entreranno nella storia dei Bleus, ma che possono valere qualcosa di più di una candidatura per la convocazione per Qatar 2022, seppure a differenza della trionfale campagna di Russia 2018 Giroud corra il rischio di vivere il prossimo Mondiale da riserva dello stesso Benzema.

Mondiali, da Uruguay 1930 a Russia 2018: la classifica delle partecipazioni

Guarda la gallery

Mondiali, da Uruguay 1930 a Russia 2018: la classifica delle partecipazioni

Olivier Giroud nella storia della Francia

Intanto però dopo il sigillo su assist di Theo Hernandez contro la Costa d’Avorio è arrivata la rete del provvisorio 2-0 contro il Sudafrica, questa volta su passaggio vincente di Antoine Griezmann, nel match giocato a Lille e vinto 5-0 dai campioni del mondo in carica. Due gol che permettono a Giroud di salire a quota 48 reti in nazionale in 112 presenze: il primatista assoluto di reti Thierry Henry è distante solo tre gol, mentre quanto a presenze Giroud vede a soli quattro caps il quarto posto di Marcel Desailly, campione del mondo 1998, nonché gloria milanista degli anni ’90.

Francia, Giroud sulle orme di Henry

Guarda il video

Francia, Giroud sulle orme di Henry

Francia-Sudafrica, debutto da titolare con clean sheet per Maignan

Giroud, che non segnava due gol consecutivi con la Francia da settembre-ottobre 2020, ha confermato di vivere un momento di forma smagliante, già visibile nelle ultime gare con il Milan, dal gol partita contro il Napoli all’assist per Bennacer a Cagliari. L’ex Chelsea ha inoltre illuminato la bella serata dei giocatori del Milan in giro per il mondo: proprio nella Francia c’è stato infatti l’esordio da titolare di Mike Maignan, che ha chiuso con un bel clean sheet, mentre in Portogallo Rafa Leao ha conquistato la prima qualificazione della carriera per un Mondiale ai danni della Macedonia del Nord.

Precedente Piace l'Italia che sta cambiando pelle. Anche il Mancio ora ringhia alla Tonali Successivo Qatar 2022, Lapadula trascina il Perù agli spareggi intercontinentali. Cile e Colombia eliminati