FORMULA 1 / Video highlights e classifica piloti e costruttori dopo il Gran Premio del Belgio 2016 a Spa: il sorpasso (Oggi, 29 agosto)

FORMULA 1: VIDEO HIGHLIGHTS, CLASSIFICA PILOTI E COSTRUTTORI DOPO IL GP BELGIO 2016 (SPA). IL SORPASSO – La classifica della Formula 1 dopo il Gran Premio del Belgio 2016 a Spa Francorchamps ci presenta soprattutto il rinnovato duello fra Lewis Hamilton e Nico Rosberg in testa al Mondiale Piloti, dove adesso il vantaggio del pilota britannico sul compagno di squadra tedesco è sceso a soli 9 punti, tuttavia spendiamo qualche parola su un interessante dettaglio del Mondiale Costruttori, naturalmente dominato dalla Mercedes. Stiamo parlando del sorpasso della Force India sulla Williams al quarto posto: grazie al quarto posto di Nico Hulkenberg e al quinto di Sergio Perez, il team anglo-indiano ha adesso 103 punti contro i 101 punti della gloriosa scuderia britannica, che non è andata oltre l’ottavo posto di Valtteri Bottas e il decimo di Felipe Massa. Il sorpasso è però significativo soprattutto perché ad inizio stagione si pensava che la Williams potesse lottare con Ferrari e Red Bull; la realtà è stata diversa, per la Williams è una stagione pessima e adesso deve fare i conti pure con il sorpasso della Force India, che negli ultimi quattro Gran Premi ha raccolto 44 punti contro i soli 9 della Williams. Il trend dunque è nettamente favorevole a Hulkenberg e Perez. CLICCA QUI PER IL VIDEO HIGHLIGHTS DEL GP BELGIO 2016 (SPA) – CLICCA QUI PER LA CLASSIFICA PILOTI – CLICCA QUI PER LA CLASSIFICA COSTRUTTORI

FORMULA 1: VIDEO HIGHLIGHTS, CLASSIFICA PILOTI E COSTRUTTORI DOPO IL GP BELGIO 2016 (SPA) – Nella gara del Gran Premio del Belgio 2016, ripresa del mondiale di Formula 1 sulla pista di Spa-Francorchamps, ha trionfato Rosberg sulla Mercedes, ma anche Hamilton ha fatto pienamente il suo dovere risalendo fino al terzo posto dall’ultimo in cui era scattato al via. Al secondo posto di è piazzato Ricciardo, che ha approfittato della collisione che è avvenuta al via tra le due Ferrari e Max Verstappen. Sotto la bandiera a scacchi Vettel ha chiuso al sesto posto, mentre l’altro ferrarista, Kimi Raikkonen, si è dovuto accontentare del nono posto. Per il pilota tedesco, che ha così accorciato il suo distacco dal compagno di squadra a soli 9 punti, si tratta della sesta vittoria nel 2016. Al via era scattato in pole Rosberg, con al fianco Verstappen, sulla sua Red Bull, poi una seconda fila tutta “rossa” con le due vetture di Raikkonen, terzo, e Vettel, quarto, ed il capoclassifica in fondo alla griglia di partenza per aver cambiato il terzo motore. Il pilota inglese, conscio di dover partire ultimo in pratica non ha effettuato giri, risparmiando gli pneumatici per la gara. CLICCA QUI PER IL VIDEO HIGHLIGHTS DEL GP BELGIO 2016 (SPA)– CLICCA QUI PER LA CLASSIFICA PILOTI – CLICCA QUI PER LA CLASSIFICA COSTRUTTORI

Durante il corso della gara ci sono stati anche attimi di paura quando Magnussen è andato a battere con la sua vettura, provocando una momentanea sospensione della gara stessa. Il Gran Premio del Belgio 2016 è stato una gara palpitante, che ha visto diversi incidenti, l’entrata in pista della safety car, ed anche la bandiera rossa, con le posizioni di classifica che ha subito dei ribaltoni, con buona pace delle strategie e delle alchimie tattiche della varie scuderie.

Per Hamilton c’è stata anche una buona dose di fortuna, ma il pilota inglese se l’è meritata, effettuando una corsa intelligente pur partendo dall’ultima fila. L’altro pilota relegato in ultima file era lo spagnolo Fernando Alonso, ed anche lui ha corso bene, riuscendo alla fine ad agganciare il settimo posto, e dimostrando che con una buona macchina in mano riesce ad esprimersi ancora a buoni livelli. Per Raikkonen e Vettel che si erano ben comportati nelle prove un incidente al via che ne ha limitato le potenzialità, facendo ingoiare un boccone amaro a tutti i sostenitori italiani. Raikkonen inoltre ha effettuato una sosta in più rispetto al tedesco e questo ha causato il suo piazzamento al nono posto all’arrivo.

La scuderia di Maranello ha corso con un segno di lutto come “omaggio” per le vittime del terremoto in centro Italia, e nella carambola tra le due rosse c’è ancora una volta una Red Bull, come in Cina, quando fu Kvyat a innescare il contatto, mentre questa volta sembra che la maggiore responsabilità sia proprio dei due piloti Ferrari. In corsa poi il passo delle due vetture di Maranello, equipaggiate con le mescole medie è stato buono, anche se questo tipo di coperture non era stato provato prima.

Lo scatto di Rosberg in partenza è stato ottimo, mentre i suoi inseguitori sono arrivati tutti insieme ed affiancati al tornantino e si sono toccati, con la conclusione che tutti sono rientrati nei box per il cambio delle ali e delle coperture. Due giri dopo ecco la “virtual safety car”, causata da Sainz che va in testacoda ed è costretto al ritiro, poi al quinto giro ecco il botto di Magnussen che al Radillon sale sul cordolo interno della curva e la perde in uscita, compiendo in botto contro le barriere a circa 300 chilometri orari. Magnussen riesce ad uscire dalla vettura incidentata ed.ha dei problemi alla caviglia che poi gli verrà controllata in ospedale. Arriva anche la bandiera rossa, con le vetture che vanno in pit lane con Alonso al quarto posto e Hamilton al quinto dopo essere partiti dal fondo, mentre Vettel è 11esimo e Raikkonen 17esimo.

La sosta dura circa 20 minuti, poi la corsa riprende dietro la safety car, ed in seguito l’andamento diventa più regolare con il pilota tedesco che fugge, mentre dietro di lui c’è Ricciardo. Hamilton conquista il podio al 18esimo giro superando Hulkenberg, mentre dietro, sia Raikkonen che Vettel, “litigano” con un Max Verstappen che nell’occasione è sembrato un po’ troppo carico. Anche le due Force India sono andate a punti, conquistando il quarto posto con Hulkenberg ed il quinto con Perez, mentre la Williams di Bottas si è piazzata all’ottavo posto e l’altra Williams, quella di Massa, al decimo.

E fra una settimana c’è subito l’occasione della rivincita sullo storico tracciato di Monza per il GP d’Italia. Rosberg ci arriva con il morale altissimo e sarà dunque un’altra sfida stellare con Hamilton, che dal canto suo non avrà più da fare i conti con le penalizzazioni e resta il favorito. Una occasione di pronto riscatto anche per la Ferrari davanti al suo pubblico. CLICCA QUI PER IL VIDEO HIGHLIGHTS DEL GP BELGIO 2016 (SPA)CLICCA QUI PER LA CLASSIFICA PILOTICLICCA QUI PER LA CLASSIFICA COSTRUTTORI

Precedente Battipagliese, acquistato il difensore Christian Esposito Successivo Risultati Serie B / Classifica aggiornata, diretta gol livescore e prossimo turno: le big non steccano l'esordio (29 agosto 2016)