Fonseca: “Niente scuse, il Napoli ha meritato. Roma senza coraggio”

ROMA – La Roma sbatte contro il muro del Napoli nel match dedicato a Diego Armando Maradona. Al San Paolo i giallorossi perdono 4 a 0 senza mai entrare in partita e subendo gli infortuni di Mancini e Veretout. Al termine del match il tecnico Fonseca è intervenuto ai microfoni delle emittenti televisive: “Poco coraggio e poca determinazione. Il Napoli ha meritato, noi non abbiamo fatto niente per trovare il risultato”, ha dichiarato a Sky. 

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Gli scontri diretti senza vittorie.
“Prima di questa partita non eravamo i migliori del mondo e dopo questa partita non siamo i peggiori. Tutte le partite sono dei test, non solo quelle contro le grandi. Oggi non abbiamo fatto una buona partita, non abbiamo avuto coraggio. Dobbiamo correggere ciò che non abbiamo fatto bene”. 

Troppi giocatori fuori condizione?
“Non voglio trovare scuse. Non abbiamo giocato bene, non siamo stati aggressivi e non abbiamo chiuso gli spazi tra le linee e il Napoli ha avuto vita semplice. Abbiamo cominciato bene ma poi non abbiamo dato continuità. Il Napoli è una grande squadra, noi abbiamo fatto degli errori difensivi che hanno dato fiducia agli azzurri. Abbiamo sempre avuto difficoltà in difesa, perdendo troppi palloni”. 

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È stato un problema di assenze in difesa?
“Il corridoio di destra è stato un problema. Non siamo stati aggressivi, la linea dei cinque difensori è rimasta tropp piatta e non usciva bene”. 

Si sentiva l’aria particolare per il ricordo di Maradona?
“Per tutti quelli che amano il calcio è sicuramente un giorno diverso, ma quando comincia la partita si pensa solo al campo. Il ricordo di Maradona non ha influenzato la partita”. 

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Dzeko?
“Edin è stato fermo per tanto tempo e ha giocato senza la migliore condizione. Non possiamo però trovare scuse quando perdiamo in questo modo”. 

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Queste invece le parole di Fonseca a Roma Tv. 

Una serata storta sotto tutti i punti di vista dalla quale ripartire con serenità
“Dobbiamo accettare che il Napoli ha fatto molto meglio di noi. Non abbiamo giocato come sappiamo, non siamo stati mai aggressivi e siamo rimasti troppo nella nostra zona a livello difensivo, quando giochi così è difficile contro questo tipo di squadre. La squadra con la palla non ha avuto fiducia e pazienza nella circolazione. Senza aggressività difensiva e intenzione di giocare è facile capire cosa è successo: il Napoli è stato migliore ed ha meritato di vincere”.

Per la prima volta un solo tiro nello specchio della porta in campionato. Qual è la causa principale della sconfitta?
“Non voglio trovare scuse, la partita ci ha visto giocare senza l’aggressività che dovremmo sempre avere. Abbiamo lasciato entrare il Napoli tra le nostre linee con troppa facilità, la difesa è rimasta troppo in zona e quando abbiamo recuperato palla l’abbiamo sempre persa subito. Prima di questa partita non eravamo i migliori al mondo e adesso non siamo i peggiori: dobbiamo capire cosa non è andato e ripartire”.

Ha parlato di aggressività. In altre partite la squadra ha reagito in altre occasioni alle difficoltà, stasera la squadra non ha dato segnali. Come mai?
“E’ vero, la squadra ha avuto difficoltà e non ha saputo uscire in attacco, senza mantenere aggressività in difesa. Abbiamo lasciato al Napoli il controllo della partita”.

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Prima o poi doveva arrivare una sconfitta dopo tante partite, ma così è inaspettata: La squadra ha sentito troppo la pressione del salto di qualità?
“No, non credo. Abbiamo sbagliato contro una squadra fortissima. Dobbiamo andare avanti e pensare alla prossima partita”.

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