Foggia, vittoria nel derby col Bari dopo 28 anni! Pari per la Juve U23

Inattesa frenata per la squadra di Auteri allo Zaccheria, decide il rigore di Curcio

Cinque in totale le partite dell’ottava giornata di Serie C saltate a causa dei contagi da Covid-19. Rinvio a data da destinarsi per Pro Vercelli-Giana, Olbia-Lucchese e Como Pro Patria nel girone A, Catania-Vibonese e Palermo-Viterbese nel girone C.

girone A

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Colpo dell’Alessandria a Carrara, nella sfida più attesa. I gol di Corazza e Castellano nel secondo tempo hanno regalato a Gregucci il secondo successo consecutivo, con la Carrarese caduta così dopo sette risultati utili. Dopo un avvio di stagione stentato, i grigi sono risaliti adesso a meno due dalla squadra di Silvio Baldini e a meno tre dal primo posto. A guardare tutti dall’alto, insieme alla Pro Vercelli frenata dal rinvio, rimane il sorprendente Grosseto (0-0 nel derby di Pontedera). Crolla il Novara, che si perde nella nebbia di Sesto San Giovanni (3-0) e si fa raggiungere a quota 13 dalla Pro Sesto. Aria di esonero per Banchieri. Un punto per parte tra Juventus U23 e Lecco, che mancano entrambe il ritorno alla vittoria: tutto nei primi 20’, con il pari bianconero di Fagioli dopo il vantaggio di Capogna. Spettacolo tra Piacenza e Renate: 3-3 con le doppiette di Gonzi (decisivo per la rimonta) e Galuppini. Il secondo gol consecutivo di Murilo consente al Livorno di spuntarla sulla Pergolettese (3-2) e di risalire a nove punti, gli stessi toccati dall’Albinoleffe che allo scadere ha punito la Pistoiese (1-0) con Manconi.

girone b

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Quarta vittoria di fila per il Perugia, che adesso divide la vetta con il Carpi (0-1 a Fermo, gol di Carletti) in attesa del posticipo del lunedì che metterà di fronte Cesena e Padova. Fabio Caserta ringrazia il guizzo di Murano, costato al Modena il primo ko interno in 11 mesi di gestione Mignani. Frenata del Sudtirol che ha inaugurato contro la Sambenedettese il rinnovato stadio Druso (prato riscaldabile e tribuna rivoluzionata): un buon punto per Mauro Zironelli, all’esordio sulla panchina marchigiana dopo l’esonero di Montero. Restano attaccate al treno di testa il Mantova – 0-0 interno contro l’Imolese – e la Feralpisalò (1-1 a Legnago). In coda rimangono ancora senza vittorie il Gubbio e il Fano, ko di misura rispettivamente a Pesaro e a Ravenna. Danti regala alla Virtus Verona il successo sul Matelica (1-0).

girone c

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Non si ferma più la Ternana, che schianta il Catanzaro dilagando nel secondo tempo (5-1) e sorpassa in vetta il sorprendente Teramo (vittorioso sabato nell’anticipo di Pagani). Quella di Cristiano Lucarelli si conferma una cooperativa del gol: a segno Partipilo, Falletti, Palumbo, Raicevic e Ferrante. Ma il tecnico livornese vuole tenere alta l’asticella: “Sono arrabbiato per quanto siamo stati leziosi nel primo tempo”, ha commentato. Inattesa la frenata del Bari nel derby dello Zaccheria, che il Foggia non vinceva dai tempi della Serie A (1991-92). Decisivo il rigore di Curcio prima dell’intervallo, con la squadra di Auteri incapace di reagire all’uscita dagli spogliatoi. Per il Bari primo stop stagionale, terzo posto e vetta a meno quattro, anche se la Ternana ha giocato una partita in più. Festival del gol a Caserta (2-4 per la Turris, neopromossa che continua a volare) e a Potenza: dopo il 4-4 contro la Cavese è a rischio la panchina di Mario Somma, con Ezio Capuano favorito per la sostituzione.

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