Foggia, gli incendiarono la porta di casa: Gentile se ne va

Il capitano dei rossoneri lascia in anticipo la Puglia prima della fine del contratto. Per lui erano state disposte anche misure di protezione…

Federico Gentile lascia Foggia. Troppo forte la paura per sé e la famiglia. il centrocampista classe 1985 nella notte tra l’1 e il 2 dicembre ha subito un attacco intimidatorio da alcuni delinquenti che gli hanno incendiato la porta di casa. All’interno dell’abitazione erano presenti la moglie e i due figli del giocatore. Il capitano del club rossonero non è più sceso in campo e ha deciso di lasciare la Puglia in anticipo nonostante il suo contratto fosse in scadenza a giugno 2021.

ADDIO

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Il Prefetto di Foggia aveva anche disposto misure di protezione per il giocatore. Gentile nelle scorse settimane aveva dichiarato: “Sto pensando di andar via. Sono venuto qui per giocare a calcio ma mi rendo conto che queste cose non hanno nulla a che vedere con il calcio giocato. Sono sconvolto. Considero troppo grave quanto avvenuto, anche se in tanti mi stanno chiedendo di rimanere”. Alla fine l’ex capitano del Foggia ha scelto di dire addio. Ha prevalso il sentimento di protezione nei confronti della famiglia dopo il grave gesto.

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