Corvino guarda già al futuro viola: «Il nostro campionato non è fallimento»twitta
TORINO – «Alla luce dei 55 punti che abbiamo definire questo campionato fallimentare non sarebbe corretto. Siamo ad un punto dall’Inter, che è una squadra nata per vincere lo scudetto, l’Atalanta è una meteora come lo è stato il Sassuolo. Questa Fiorentina ha dei valori importanti». Lo ha dichiarato Pantaleo Corvino intervenendo ai microfoni dell’emittente toscana Radio Bruno.
Nei confronti del club viola c’è un clima di forte contestazione, verificatasi dopo la sconfitta di domenica scorsa con il Palermo ed esternata con due striscioni, di cui uno (quello apparso oggi sui cancelli dello stadio) particolarmente duro, a firma Curva Fiesole. «Anche per me la gara di domenica scorsa è stata tra le più brutte della mia storia calcistica anche perchè ho pensato alla delusione dei nostri tifosi – ha aggiunto il dg dell’area tecnica viola – Ma se si guarda ai punti finora fatti siamo in linea con i precedenti campionati. Crediamo sempre all’Europa per questo abbiamo deciso di partire per Reggio Emilia venerdì, con un giorno di anticipo: finché la matematica non ci condanna vogliamo credere in questo obiettivo».
Poi in casa viola si penserà al futuro: «Vogliamo creare una Fiorentina con un tecnico che sia italiano e abbia dei valori tecnici che misceli esperienza e gioventù – ha ribadito Corvino – Bernardeschi? Ci ha sempre detto di volere un percorso di continuità con noi e gli credo, gli abbiamo fatto una proposta molto importante. Quando c’è da fare un sacrificio questa proprietà è sempre pronta a farlo. Federico è figlio della nostra rosa e lo vogliamo trattenere».
