Fiorentina, luci e ombre dopo il debutto. E giovedì c’è il Twente

La vittoria sofferta contro la Cremonese ha evidenziato un convincente assetto tattico, ma anche qualche ritardo di condizione. Bene Kouamè, Gollini non convince, in Conference potrebbe tornare Terracciano

Dal nostro inviato G.B. Olivero

15 agosto – Firenze

La soddisfazione di Vincenzo Italiano dopo la fortunata vittoria della Fiorentina con la Cremonese non è solo di facciata. I tre punti non sono mai scontati, soprattutto a metà agosto, e averli ottenuti alla fine di una partita sofferta (e al netto del regalo di Radu) è comunque un segnale confortante. Pur in un modo meno fluido e più confusionario rispetto alle abitudini, la Fiorentina ha attaccato con continuità e decisione negli ultimi venti minuti dimostrando una buona attitudine alla battaglia.

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