FIRENZE – La vigilia di Fiorentina-Salernitana è decisamente dolce per Vincenzo Italiano, che festeggia proprio il giorno prima del match coi granata il suo 44° compleanno. Ma questo non lo ha certo distolto dal preparare a dovere la partita contro la squadra di Colantuono: “Abbiamo preparato nel migliore dei modi una partita che deve essere approcciata bene. C’è il rischio – sottolinea in conferenza stampa il tecnico viola – che si possa complicare come tutte le gare, dobbiamo essere maturi e sappiamo che abbiamo un’opportunità importante, quella di mettere altri punti nella nostra classifica. Deve essere preparata come tutte le altre perché, come tutte le altre, ricopre la massima importanza. La posta in palio sono sempre i tre punti, che servono anche alla Salernitana per raggiungere il proprio obiettivo. Dobbiamo scendere in campo come sempre. Vlahovic? Deve solo continuare a giocare come sta facendo. Adesso stiamo crescendo anche nel servirlo, è il capocannoniere e deve continuare così. Quando gli attaccanti lavorano in questo modo la squadra ne trae grande vantaggio“. Grande ex dall’incotro sarà Franck Ribery: “Abbiamo visto alcuni spezzoni delle gare della Salernitana. Quando è lucido – sottolinea Italiano – mette davanti alla porta io compagni e supera facilmente l’avversario. Dobbiamo cercare di arginarlo e tenere botta. Se crea superiorità si può andare in difficoltà. È un giocatore che determina e credo sia una delle preoccupazioni maggiori per domani. Non era più felice nella Fiorentina quando sono arrivato, la decisione era già stata presa. Lo abbiamo ammirato tutti nelle varie competizioni: è un campione, lo è stato e lo è ancora. Non si può che parlare bene di un fenomeno del calcio mondiale“.
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“Il regalo di complanno? La continuità”
Visto che è il suo compleanno, il mister viola chiede ai suoi un regalo: “Voglio vedere una squadra che sia squadra – spiega – che mostri la nostra identità. In casa abbiamo il dodicesimo uomo e ci teniamo a dare una gioia ai nostri tifosi. Nell’immediato vorrei ottenere il massimo per avere continuità e per vedere se siamo ancora maturi. Questo è quello che mi piacerebbe ricevere come regalo. Continuiamo a lavorare per ottenere la crescita, abbiamo avuto alti e bassi e dobbiamo crescere in maturità. Le ultime partite dell’anno possono darci risposte importanti. Vedo lavorare bene i miei giocatori, le vittorie aiutano a lavorare bene. Castrovilli e Dragowski – conclude Italiano parlando degli assenti – non ci saranno, così come Nastasic“.