Fiorentina-Inter 0-2: Barella-Perisic, Conte in vetta!

ROMA – Senza rischiare nulla, senza forzare, l’Inter si porta a casa i tre punti dalla trasferta di Firenze e guarda, almeno per una notte, tutti dall’alto in basso in classifica: Barella e Perisic piegano la Fiorentina, costretta a giocarsela senza la luce Ribery e la sicurezza Milenkovic. Quarta partita consecutiva senza prendere reti, Conte dalla tribuna stringe i punti e scavalca il Milan, Prandelli lascia il passo alla capolista dopo essersi giocato tutte le carte, anche quella di Kokorin.

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Eurogol Barella, Handanovic para tutto

Sanchez per far riposare Lautaro unica scelta di turnover, Brozovic al suo posto in regia. Prandelli, senza Milenkovic squalificato e Ribery e Caceres per problemi fisici, sorprende con Borja Valero titolare e sottopunta dietro Vlahovic, con Eysseric e Bonaventura a sostenere e ripiegare. Primo grande sussulto al 6′: l’azione parte da un ottimo Sanchez, Hakimi serve Barella a centro area e destro a botta sicura del 23 respinto da Dragowski con la mano di richiamo in controtempo: parata pazzesca. Risposta viola con Eysseric, servito da un maldestro tentativo di controllo di Vidal: diagonale al volo e palla che esce di poco. Partita che vive di fiammate, quella decisiva arriva un minuto dopo la mezz’ora e il protagonista è ancora Barella: angolo con scambio Sanchez-Brozovic, palla del cileno per il centrocampista che al limite controlla e con un destro a giro perfetto porta avanti l’Inter, con Conte che esulta in tribuna. E’ il 31′, la Fiorentina non ci sta e va a un passo dal pareggio qualche minuto dopo: Martinez Quarta se ne va con un tunnel a Perisic e mette dentro per Bonaventura, super Handanovic devia la botta sulla traversa e poi si ripete con i piedi sul mancino di Eysseric in ribattuta. Assalto viola, con l’Inter che per un soffio non chiude il primo tempo raddoppiando: Brozovic innesca Sanchez, cross perfetto per Lukaku che di testa grazia Dragowski.

Barella-Perisic, l'Inter travolge la Fiorentina

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Barella-Perisic, l’Inter travolge la Fiorentina

Perisic raddoppia, Dragowski evita il peggio ai viola

Si riparte con Kouame in campo per Borja Valero, dall’altra parte problema muscolare per Vidal e dentro Gagliardini. Fiorentina aggressiva, Bonaventura impegna ancora Handanovic ma alla prima giocata la squadra di Conte sfonda a destra: Hakimi asfalta Igor in velocità e si presenta in area, palla facile per il taglio dentro intelligente di Perisic e palla nel sacco. Proteste viola per il contatto Igor-Hakimi, il Var controlla e poi segnala all’arbitro che non c’è nulla, 2-0 e sarebbe anche tris poco dopo se il tap in di Lukaku non venisse annullato per offside di Perisic ad inizio azione. Dopo un’ora di gioco finisce la partita di Sanchez – dentro Lautaro Martinez – e l’Inter rischia di straripare: Hakimi serve Lukaku, destro a botta sicura deviato in angolo, poi è Dragowski ad opporsi in serie prima alla rasoiata di Perisic dal limite e poi al colpo di testa velenoso di Gagliardini. Prandelli scuote i suoi con un triplo cambio: esordi per Malcuit e Kokorin, dentro anche Pulgar, ma a farsi pericoloso è ancora l’Inter con Lautaro, bravo stavolta anche l’altro Martinez, Quarta, a sporcare  il diagonale dell’attaccante destinato al gol. I minuti passano, le iniziative viola si vanno spegnendo e anche Lukaku, per una sera un po’ appannato e poco lucido, va a riposarsi in panchina lasciando spiccioli di partita a Pinamonti, quasi mai visto finora in stagione: serve anche lui per giocarsi lo scudetto.

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