Fiorentina, è in arrivo il mese della svolta

FIRENZE – È finito il tempo della ricerca, il tempo dell’ottimismo, il tempo dei rimpianti e il tempo degli errori. Da domenica prossima, la Fiorentina ha una sola necessità: fare punti. Certo, era la stessa necessità di quando la società ha esonerato Iachini e preso Prandelli, ma ora la differenza sta nel calendario. Dalla trasferta di Marassi contro la Samp alla trasferta di Benevento, la Fiorentina giocherà sei partite cinque delle quali contro avversarie che lottano insieme ai viola per la salvezza. Fare punti contro Samp, Spezia, Udinese, Parma e Benevento (la sesta avversaria è la Roma) significa sottrarsi alle sofferenze di un finale di campionato altrimenti rovente. Un mese per la svolta.

Soltanto l’Udinese, fra le prossime squadre da affrontare, risveglia momenti lieti nella stagione viola. La Fiorentina ha già incontrato due volte i friulani e li ha sempre battuti, in campionato con Iachini e in Coppa Italia (al quarto turno) con Prandelli. Non sono mai state vittorie facili, in campionato è finita 3-2 con la doppietta di Castrovilli, il gol di Milenkovic e la doppietta di Okaka (seconda rete all’86’e finale con assedio dei bianconeri), in Coppa Italia 1-0 al Friuli con il gol del giovane Montiel a metà del secondo tempo supplementare. Sono stati successi che hanno illuso. Il 3-2 del campionato sembrava l’inizio del rilancio, l’1-0 in Coppa Italia dava l’idea di aver trovato la strada giusta. In tutt’e due i casi si trattava di sensazioni sbagliate.

Precedente PROBABILI FORMAZIONI NAPOLI JUVENTUS/ Diretta tv: Amir Rrahmani ancora titolare! Successivo Spezia, Italiano esclusivo: "Il segreto è divertirsi. Pirlo vincerà lo scudetto"