Fiorentina da urlo, quarta Coppa Italia di fila: battuta l’Atalanta 1-0

La Coppa Italia è sempre più viola. La serie di trionfi della Fiorentina prosegue: per la quarta edizione di fila, il trofeo resta nella bacheca del club di Commisso. A Venezia, la finale contro l’Atalanta era stata a un passo dall’andare ai supplementari: al 93′, però, nell’area nerazzurra è spuntato il capitano Giovanni Corradini, che con un sinistro (deviato) ha fatto saltare il tappo scatenando la festa della squadra e di Alberto Aquilani, che di queste quattro coppe ne ha vinte tre. Complessivamente, per la Fiorentina, sono sette: soltanto il Torino ne ha conquistate di più, otto. Un poker che era iniziato nel 2019 con Dusan Vlahovic capocannoniere (tre gol in due partite contro il Toro, il trofeo veniva assegnato in 180′), che è proseguita nell’agosto 2020 con il successo sul Verona a Reggio Emilia e lo scorso anno con quello sulla Lazio a Parma. Ora l’1-0 all’Atalanta, che sta risalendo la classifica in campionato ma che in Coppa si è fermata sul più bello.

EQUILIBRIO

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Non è stata una finale spettacolare. Tanto agonismo, poche emozioni soprattutto nel secondo tempo, quando le squadre a un certo punto sembravano potersi accontentare di andare oltre il 90′. Nel primo, invece, era stata la Fiorentina ad andare per prima vicina al gol, al 4′ con Biagetti: poi è uscita anche la squadra di Brambilla, con Fogli a fare buona guardia su Sidibe. Corradini da una parte e Panada dall’altra a ispirare gli attaccanti, l’albanese Toci e Moustapha Cissé, il guineano che ha già segnato il suo primo gol in Serie A a Bologna.

GOL DECISIVO

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Al quarto d’ora della ripresa, Aquilani è stato costretto a rinunciare all’infortunato Agostinelli, sostituito da Neri che all’80’ con un tiro cross è andato vicino a sorprendere Sassi. Al 67′, invece, era stato il portiere dell’Atalanta a opporsi al tentativo di Favasuli. Al 92′ l’episodio decisivo: fuga sulla sinistra di Distefano, che ha calciato verso la porta di Sassi. Il portiere ha respinto, la palla è carambolata sulla gamba di Toci ed è stata raccolta da Corradini, che di sinistro l’ha messa in porta. “Il segreto di queste quattro coppe di fila? Non c’è – le parole a Sportitalia di Corradini, che la Fiorentina aveva preso dal Perugia prima in prestito poi a inizio stagione a titolo definitivo -. E’ stata una partita complicata, abbiamo lottato, ci abbiamo creduto e siamo felicissimi di averla vinta”.

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