Fiorentina, Commisso: “Napoli? Prima o poi deve perdere…”

FIRENZE – “E’ stato bellissimo questo ultimo periodo in Italia. Dopo 12 anni sono tornato in Calabria, dove abbiamo il mare più bello del mondo, poi sono stato a Roma e Firenze”. Lo ha dichiarato il presidente della Fiorentina, Rocco Commisso, ai microfoni del sito ufficiale del club viola: “Italiano? Allenatore eccellente, ha fatto un gran lavoro. Gli ho chiesto di dirmi di cosa avesse bisogno, ha accettato giocatori che altri non avrebbero accettato. A fine mercato abbiamo preso Torreira e Odriozola, poi anche Nastasic e Nico Gonzalez, abbiamo recuperato Sottil e Saponara. Italiano ha dimostrato che non era vero che dovevano essere ceduti 9 giocatori su 11. Ci ha messo volontà, riorganizzando la squadra, reintegrando giocatori che non giocavano un anno fa come Callejon. Ora siamo a 12: gli ho detto che se allo Spezia ne ha fatti 39 con la metà dell’ingaggio, qui ne deve fare il doppio.. Obiettivi? Stare nella parte sinistra della classifica e se andremo avanti così i tifosi saranno molto contenti”.

La Fiorentina vince grazie a Vlahovic. Udinese ko

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La Fiorentina vince grazie a Vlahovic. Udinese ko

Verso il Napoli

Prossimo impegno della Fiorentina contro la capolista Napoli: “Per essere rispettati occorre rispettare, l’ho detto dal primo giorno e ai fiorentini chiedo di fare i bravi. Voglio un bel clima anche se si perde, non voglio vedere quanto visto con l’Atalanta. Voglio che la squadra sia incoraggiataa fare una bellissima partita e credo che sarà così, poi come viene viene il risultato. Ogni tanto, come ho detto l’altro giorno, il Napoli deve perdere, meglio che lo faccia con noi invece che con altri…. Io ci sarò, sarà la mia ultima partita prima del ritorno in America. Non so quando tornerò, ci sono troppi problemi con il Covid. Spero di poter passare il primo Natale in Italia da quando avevo 12 anni. Voglio ringraziare i tifosi, sono sempre vicini alla squadra. senza di loro non è lo stesso. Con il loro aiuto si andrà avanti, spero sempre meglio. Li ringrazio per essere sempre vicini alla squadra con massimo rispetto”. 

Il Viola Park

“Gli archeologi sono ancora lì, non sono riuscito a mandarli via – aggiunge ridendo – Abbiamo trovato molte tombe romane. E’ un progetto importante, nell’ultimo anno il costo dell’acciaio è salito molto. Spero che il Viola Park sia pronto dopo i mondiali in Qatar. Sullo stadio da parte mia non c’è nessuno sviluppo, Nardella non l’ho visto ma lo vedrà quando tornerò a Firenze”

Situazione economica

“La pandemia ha colpito tutti. La Fiorentina non ha mai rischiato di fallire, quando c’è stato bisogno di soldi li abbiamo messi ma non tutti lo fanno. Molte squadre non erano a bilancio e questo non è giusto. Controllare che tutto sia regolare col Var va bene, ma allora servono anche controlli finanziari all’interno delle società. Per queste squadre non ci sono state le giuste penalizzazioni: la giustizia è uguale per tutti”.

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