Fiorentina brutta, Vlahovic spento: il Venezia fa il colpo con Aramu

Deludono i viola, che non riescono mai a servire il serbo e nel finale restano in 10 per il rosso a Sottil. Decide il gol del fantasista al 37′, ben servito da Henry

Si chiude con la sorpresa l’ottava giornata di serie A, con il Venezia che batte 1-0 al Penzo una brutta Fiorentina. Risultato meritato, perché i veneti giocano un buon primo tempo, vengono premiati dal vantaggio e contengono senza troppi problemi la modesta reazione dei viola, penalizzati nel finale anche dall’espulsione di Sottil.

LA PARTITA

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Italiano sceglie Amrabat play e non è una grande idea. La Fiorentina non ha gran ritmo e le idee sono poche, nulla a che vedere con la bella squadra spesso ammirata in questo avvio di stagione. Il Venezia ha qualità davanti e gambe a centrocampo: i colpi di Aramu, la velocità di Johnsen e la presenza di Henry, centravanti che si sta rivelando acquisto azzeccato. Il gol arriva al 37′ e nasce da una giocata in profondità proprio per Henry, che non si fa ingolosire dal tiro a tu per tu con Terracciano e regala invece il comodo gol ad Aramu. La Fiorentina nella ripresa non va oltre un paio di tentativi di Duncan e Torreira, col debuttante Romero che non deve compiere parate troppo complicate. Anche perché l’unico squillo di Vlahovic, mai servito decentemente dai compagni, si spegne a pochi centimetri dalla porta.

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