Festa Ternana con Favilli e Falletti: Pisa ribaltato

Al 6′ Moreo porta in vantaggio i toscani che poi si chiudono troppo. La squadra di Lucarelli sorpassa negli ultimi 20′ e va a +6 sulla zona playout

Viene colpita a freddo, poi la ribalta in tre minuti nella ripresa. Riparte la Ternana dopo l’ultimo k.o. con il Brescia, battendo il Pisa per 2-1 al Liberati. Nell’ultimo match della 33esima giornata, la squadra di Lucarelli respira, sale all’11° posto e allunga sulla zona playout (è a +6 sul Cosenza, quintultimo). I toscani (fermi all’ottavo posto a quota 46) trovano un super gol con l’esterno di Moreo al 6’, poi abbassano i ritmi a metà primo tempo e non incidono più. Ne approfittano così i padroni di casa, che giocano un brutto primo tempo ma entrano con un’altra testa nella ripresa, ribaltandola prima con un rigore di Favilli al 72’ e tre minuti dopo con il gol di Falletti, che piange di liberazione dopo aver trovato il terzo gol di una stagione piena di difficoltà.

Vantaggio Pisa

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Nemmeno il tempo di partire che il Pisa è già in vantaggio. Al 6’ Beruatto avanza sulla fascia sinistra e dai 35 metri la serve bassa al centro per Moreo, bravissimo a bruciare sul tempo Caracciolo e a metterla sul primo palo con l’esterno destro. Un gol che stordisce la Ternana nei primi minuti, tanto che poco dopo Iannarilli si esalta con la mano destra aperta a tu per tu con Torregrossa, smarcato da un lancio da centrocampo di un buon Morutan. Nella fase centrale del match non succede più nulla: i toscani si fermano e contengono gli attacchi lenti dei padroni di casa. Episodio chiave al 32’, quando Favilli pesca sulla sinistra Falletti, anticipato in area dall’uscita di Nicolas. L’arbitro Miele fischia prima rigore, poi va al Var e annulla. Una scelta giusta, dato che il portiere non tocca l’attaccante. L’occasione più nitida per la squadra di Lucarelli arriva infine nell’ultima azione del primo tempo: brutto angolo di Palumbo sul primo palo allontanato corto da Marin, super destro al volo di Agazzi dal limite, ma la palla si stampa sulla traversa.

La rimonta

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Parte meglio la Ternana nella ripresa, ma la sfortuna per lei ci vede ancora: al 7’ Falletti la mette forte e tesa da angolo, Diakité incorna da dentro l’area ma Nicolas è bravissimo a deviare la palla sulla traversa. Il Pisa non esce e subisce tanto le occasioni dalla destra dei rossoverdi: prima Sorensen, poi Coulibaly non trovano però la porta (il centrocampista manda fuori da pochi passi), quindi Agazzi tenta un pallonetto dopo un’uscita a vuoto del portiere rivale che blocca la palla. Gli sforzi umbri portano i loro frutti al 71’, quando Miele va al Var e concede un rigore che c’è alla squadra di Lucarelli, per un colpo di gomito di Caracciolo in area. Tocca a Favilli (e non Falletti come negli altri due rigori calciati in stagione), che calcia centrale e fa 1-1. Partita finita? Macché, ribaltata in due minuti dalla Ternana. Al 75’ Partipilo (entrato al 61’ per Di Tacchio) la tocca per un vivace Favilli in area: la punta, invece di tirare, fa assist per Falletti che deve solo scaricarla in rete. Una liberazione per il numero 10, che si prende il terzo gol in campionato e piange dopo tanti momenti non felici di questa stagione (la passata era andata meglio, quando ne aveva realizzati otto). Il tutto per tutto di uno spento Pisa nel finale non porta risultati: al Liberati la Ternana riparte.

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