Feralpisalò e Pro Sesto allungano. L’Entella tiene il passo della Reggiana

Nel girone A dal trio di testa si stacca il Lecco, battuto a Trento. Nel B i reggiani sbancano Pesaro, i liguri rispondono battendo il Fiorenzuola

Ricca domenica in Serie C, con i tre gironi in campo.

girone a

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Quello che era il terzetto di testa, diventa una coppia. Davanti a tutte adesso ci sono Pro Sesto e Feralpisalò, protagoniste entrambe di colpi esterni che alimentano i sogni. Per la Pro Sesto il 3-1 sul campo della Pro Patria è arrivato grazie ai gol nel primo tempo di Sala e Corradi (ribattuta su rigore inizialmente parato da Del Favero), nella ripresa la reazione della squadra di Vargas che accorcia con Stanzani dopo aver colpito un palo, ma è un altro rigore – contestato nell’assegnazione e questa volta trasformato direttamente da Corradi (doppietta) – a mettere in ghiaccio il risultato. Ancora più travolgente la Feralpisalò in casa del Renate, ribaltato (4-1) dopo l’illusorio vantaggio dell’ex Baldassin: immediato il pari di Di Gennaro, poi gli ospiti prendono il largo con la doppietta di Guerra autore anche dell’assist per il gol di Voltan. Pari amaro per il Pordenone, al debutto nel rinnovato stadio Tognon di Fontanafredda: l’1-1 con la Pergolettese (Iori, complice un errore del portiere neroverde Martinez, replica a Candellone) costa l’esonero a Mimmo Di Carlo. Al suo posto, per il momento, promosso il tecnico dell’Under 17 (ed ex capitano del club) Mirko Stefani. La corsa in testa del Lecco viene invece fermata dal Trento (2-0), altra squadra in grande forma nel girone di ritorno: Ballarini e Attys indirizzano la sfida già nel primo tempo, poi diventa protagonista il portiere Desplanches che difende il tesoretto parando di tutto, compreso un rigore a Mangni. All’Euganeo il Padova fa 1-1 col Piacenza, fallendo ancora l’appuntamento col successo interno che manca dal 23 dicembre: avanti con Bortolussi a fine primo tempo, la squadra di Torrente viene raggiunta da Gonzi nel cuore della ripresa (da segnalare il maxi recupero da 10’, dovuto all’improvvisa apertura dell’impianto di irrigazione del campo che ha costretto a fermare il gioco prima dell’ultima azione). Risorge il Novara, che – dopo quattro sconfitte consecutive – passa di misura a Seregno sul Sangiuliano City (1-0, settimo centro in campionato per Galuppini). Nessun gol ma partita vivace tra Arzignano e Virtus Verona, vicentini vicini al gol col palo colpito da Andrea Tremolada. Successo pesante del Mantova (1-0) nello scontro salvezza con la Triestina: Pedone fa sorridere Mandorlini nella sua prima al Martelli, nel finale però Chiorra salva il risultato respingendo sulla linea un colpo di testa di Tavernelli. Il programma si completerà con i due posticipi del lunedì, riservati alle finaliste di Coppa Italia: alle 17 Juventus Next Gen-AlbinoLeffe (ad Alessandria), alle 20.30 Pro Vercelli-Vicenza.

girone b

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Torna al successo la Reggiana, che passa a Pesaro d’autorità (3-0) difendendo così i sei punti di vantaggio sul secondo posto: i gol di Cauz nel primo tempo e del capitano Rozzio nel secondo arrivano entrambi su sviluppo di calcio d’angolo, a chiudere i conti è Varela sfruttando un errore di Gega. A tenere il passo della capolista è l’Entella, attesa allo scontro diretto del Mapei Stadium-Città del Tricolore sabato prossimo: la squadra di Volpe batte 3-1 il Fiorenzuola indirizzando la partita nei primi 25’ grazie alla doppietta di Zamparo (l’anno scorso capocannoniere, proprio con la maglia della Reggiana), tris con il gol dell’ex di Corbari, gli emiliani accorciano troppo tardi con Piccinini e si ritrovano adesso fuori dalla zona playoff. Frena ancora, invece, il Cesena che rotola così a 10 punti dalla vetta: al Manuzzi finisce 2-2 col Montevarchi, botta e risposta tra Ciofi e Gennari – entrambi i gol nascono dalla bandierina -, ma è un’incertezza del portiere romagnolo Lewis a consentire il sorpasso provvisorio del Montevarchi (Italeng), a cui pone rimedio Corazza dal dischetto fissando il pari definitivo. Rimane al quarto posto l’Ancona, pur non riuscendo a vincere da quattro turni: quello sul campo della Lucchese (1-1) è però un buon pari per la squadra di Colavitto, in dieci per l’espulsione di Prezioso – molto contestata – già prima dell’intervallo, infilata da Panico in avvio di ripresa ma brava a rimanere attaccata al match anche in 10 fino al pareggio di Simonetti. Prosegue invece il momento d’oro della Carrarese, che supera il Rimini 3-1 centrando il quinto successo nelle ultime sei partite: Mencagli (secondo gol consecutivo) risponde al vantaggio toscano di Imperiale, ma la squadra di Dal Canto torna subito avanti con Capello e blinda il risultato con il tris di Energe. Il quarto pareggio di fila del Siena arriva nella sfida tutta toscana col San Donato Tavarnelle (1-1), giocata a Montevarchi: San Donato avanti con Gorelli, nel secondo tempo ripristina l’equilibrio l’ex Disanto che colpisce anche un palo su punizione. Seconda sconfitta di fila per la Torres, superata sul proprio campo dal Pontedera (1-0, Catanese) sotto gli occhi del vice presidente della Lega Pro ed ex calciatore dei sardi Gianfranco Zola premiato con una maglia celebrativa. Colpo dell’Alessandria (2-1) nello scontro salvezza sul campo della Recanatese: succede tutto negli ultimi 10’, Sbaffo replica al colpo di testa vincente di Cori, ma il vantaggio buono per l’Alessandria è quello firmato nel recupero da Guillaume Renault. Nello 0-0 tra Imolese e Fermana, il migliore in campo è il portiere ospite Borghetto che vince il duello con Simeri prima parandogli un rigore e poi negandogli il gol su tocco ravvicinato nel finale. Da Imola arrivano fortunatamente rassicurazioni sulle condizioni di Manuel Giandonato: il capitano della Fermana è stato dimesso dall’ospedale, dove era stato portato – soccorso in panchina – a seguito di un malore dopo un contrasto con un avversario. Passata la paura, gli sono arrivati anche gli auguri di una pronta guarigione anche dai social della Lega Pro.

girone c

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Dopo il sabato estremamente favorevole al Catanzaro, salito a più 14 sul Crotone secondo (e lunedì 13 c’è il derby allo Scida), era rimasta una sola partita da giocare nel girone meridionale. Finisce col un gol per parte (1-1) Francavilla-Potenza: avanti con Minelli nel primo tempo, la squadra di Calabro si vede raggiungere in pieno recupero da Volpe con il portiere Romagnoli non esente da colpe sul tiro da lontano (un paio di minuti prima, annullato agli ospiti un gol per fuorigioco).

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