Fantastico Higuain, Juve da record allo Stadium. Roma battuta e a -7

Fantastico Higuain, Juve da record allo Stadium. Roma battuta e a -7
© /Agenzia Aldo Liverani S.a.s.

Decide una perla del Pipita nel primo tempo e il titolo di mezza stagione è bianconero. Roma sempre battuta allo Stadium. Ora rotta su Doha per la Supercoppa con il Milan. Pjanic infortunatotwitta

TORINO – Match point? Sì, e la Juve non lo sbaglia. Batte 1-0 la Roma con golasso di Higuain e rispedisce la Roma a – 7. Bianconeri campioni d’inverno – si sa quanto conti nella sfida scudetto questo traguardo – e legge dello Stadium rispettata a dovere: mai i giallorossi hanno evitato la sconfitta nel fortino dei tricolori (25 successi, eguagliata la striscia di Conte). Il copione si ripete e decide il Pipita con un capolavoro di determinazione, classe e potenza. Decide il campione argentino, l’uomo in più di Allegri. Ma in realtà è la squadra nel complesso che gira e vince sacrificandosi. Tutti in difesa, tutti in attacco. E dietro un autentico muro a proteggere Buffon, il numero uno con i baffi. Il giovane Rugani è perfetto, elegante e risolutivo in più di un’occasione: compagno incredibilmente bravo per Chiellini, là in mezzo. Ha allungato il contratto con la Vecchia Signora, si prende il presente e anche il futuro. Come Sturaro, gemello di rinnovo e di sostanza: alla Gattuso. Non importa se il raddoppio non arriva, basta e avanza così. E adesso rotta su Doha per la Supercoppa italiana contro il Milan.

Juve-Roma 1-0: tabellino e statistiche

Classifica Serie A

LA CORNICE – Stadium stracolmo per la madre di tutte le partite e cornice degna per Juve-Roma. In tribuna tifosi vip come Michele Placido, grande fan dei bianconeri. Negli ultimi 5 confronti di #SerieA allo Stadium contro la #AsRoma, la #Juventus ha ottenuto altrettante vittorie. Il fattore bunker è l’alleato prezioso. Allegri punta su Buffon; Lichtsteiner, Rugani, Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Marchisio, Sturaro; Pjanic; Mandzukic, Higuain. Spalletti sceglie Gerson e manda il recuperato Salah in panchina. Sugli spalti si ricordano Ale & Ricky, gli angeli scomparsi a Vinovo.

CHE PIPITA – SuperMario ha lo sguardo cattivo e si fa vedere subito in un recupero su Emerson. La Roma prova a… comandare il gioco. La prima grande azione con conclusione di Higuain, servito da Mandzukic, al 10’: para  Szczesny.  E’ già isteria Roma con De Rossi che prende il giallo per un fallaccio sull’ex compagno Pjanic.  E al 14’ il Pipita la butta dentro facendo esplodere lo Stadium. Anticipa De Rossi, dribbla Manolas e segna un grandissimo gol. Un siluro. Un capolavoro. E la Roma? Risponde con Nainggolan, ma il suo tiro, dopo una percussione, è a lato. Poi Buffon para in anticipo su Dzeko. E intanto si scaldano El Shaarawy e Salah. La partita non conosce soste e ha un buon ritmo. Insomma, degne rivali per lo scudetto. Pallone lungo di Mandzukic per Higuain: Szczesny costretto ad uscire coi piedi e rilanciare. Quindi, nuovo attacco bianconero, con passaggio impreciso che fa svanire l’occasione. Manolas ha la possibilità di calciare a rete, ma davanti a Buffon c’è il muro bianconero. E si chiude il primo tempo con la Juve avanti 1-0 E con queste parole di  Marchisio: «Partite come questa vanno vinte. Abbiamo reagito subito bene, ora continuiamo così».

CHE STURARO –  Nella Roma c’è Salah. Si riprende con i campioni d’Italia ancora aggressivi. Ma perdono Pjanic, costretto ad uscire e infuriato (anche Spalletti si sincera sulle sue condizioni). Dentro Cuadrado che al momento dell’ingresso ha problemi con la fede… Il match si accende e Marchisio diventa leone, soprattutto in recupero su Perotti. I ragazzi di Allegri si sacrificano, tutti. E per i giallorossi è difficile proporsi. La Juve canta, la Roma porta la croce. Rugani e Chiellini non mollano un centimetro, sempre super, anche negli anticipi e nelle chiusure. Il giovane è spettacolare su Dzeko, arriva primo pure in scivolata e con una certa eleganza.  E Sturaro è davvero un cagnaccio. Al 23’ esce Lichtsteiner ed ritorna in campo Barzagli dopo la lussazione alla spalla. Al 25’ l’occasione clamorosa per il raddoppio: da Mandzukic e Sturaro che si fa ipnotizzare dal portiere giallorosso: bravissimo il polacco. Esce De Rossi che ha un problema ed entra El Shaarawy. E Nainggolan zoppica. Fazio a un metro e mezzo dalla porta non riesce a buttarla dentro: ancora muro Juve, ancora Rugani in anticipo. Dopo errore di Alex Sandro, Perotti va al tiro ma è fiacco.  Brividi per Buffon al 34’, ma nessuno riesce a deviare: è comunque angolo per la Roma. E’ foga giallorossa, la Juve si difende (Cuadrado non ne imbrocca una). Il colpo al volo del Faraone è sballato e i bianconeri respirano. Al 37’ esce Higuain, il bomber, e lo Stadium si alza in piedi ad applaudire. Entra Dybala, la Joya dei tifosi. L’argentino scalda il sinistro: centrale. E Sturaro riavvia il duello con il portiere romano, determinante ad evitare il raddoppio bianconero.   Finisce con Buffon che esulta con la curva. E adesso il MIlan, in Qatar. Juve fino alla fine.

Tags: RomaJuventusHiguainRuganiStoraroPjanicMilanDoha

Tutte le notizie di Juventus

Precedente WBA, Pulis: "Abbiamo dato tutto, il primo gol una vera mazzata" Successivo Ternana, Zanon: "Mi assumo le responsabilità su entrambi i gol avversari"