Fagioli vede la fumata bianca: rinnovo con la Juve fino al 2026, accordo a un passo

Vertice positivo tra il club e l’entourage del giocatore, appuntamento la prossima settimana per la definizione dell’ingaggio: determinante la volontà dell’azzurrino, responsabilizzato in questo inizio di stagione

Fagioli e la Juve a un passo dal dirsi nuovamente “sì” e andare avanti – insieme – negli anni futuri. Proficuo e quasi risolutivo il vertice tra l’entourage del calciatore e la dirigenza bianconera che si è tenuto ieri alla Continassa, prima del match di Villar Perosa. Tanto che le parti si ritroveranno la prossima settimana per giungere definitivamente all’accordo sul rinnovo. Determinante la volontà del centrocampista classe 2001, che non ha mai nascosto la volontà di tornare alla Continassa per vestire la maglia della Signora, nonostante l’anno scorso sia stato tra i protagonisti assoluti della cavalcata verso la promozione in A della Cremonese e lì avrebbe ancora l’opportunità di giocare con meno concorrenza. Nicolò ha scelto la sfida più ambiziosa, perché sente di poter crescere di più sotto la guida di Allegri, semplicemente rientrando in quelle rotazioni in mediana che lo vedranno già protagonista a inizio stagione.

Prolungamento

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Con l’infortunio di Pogba e McKennie, il tecnico bianconero dovrà trovare delle soluzioni alternative. Si affiderà con ogni probabilità un po’ a lui e un po’ a Rovella, la cui posizione è stata congelata fino alla fine del mercato. Fagioli è un talento che la Juve ha cresciuto a Vinovo per buona parte della trafila giovanile, dopo averlo strappato alla concorrenza dell’Inter ai tempi delle giovanili della Cremonese, dove si era trasferito a causa del fallimento del Piacenza. Allegri aveva parlato di lui in tempi non sospetti come un “ragazzo che conosce bene i tempi del calcio e sa cosa fare con la palla. Un vero piacere vederlo giocare”. Non a caso, qualche mese dopo – nell’estate del 2018 – lo portò giovanissimo in tournée negli Stati Uniti. Il ragazzo si dovette poi fermare per un problema cardiaco, risolto in un breve periodo ma causa di uno stop forzato nel suo primo momento di ascesa. Dopo il recupero totale, si ritrovò stabilmente nella rosa della prima squadra sotto la gestione di Pirlo, mentre la scorsa estate fu concesso in prestito in B per giocare con maggiore continuità. La scadenza del 2023 sarà presto spostata al 2026, c’è già l’intesa di massima sull’ingaggio: Fagioli è uno dei giovani che la Juve intende valorizzare in casa, avendo qualità per ritagliarsi uno spazio importante nel nuovo ciclo bianconero.

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