Facciamo un ’68: la rivoluzione di Mancini cerca il lieto fine

La Nazionale sbarca di nuovo a Londra per riannodarsi al passato: 53 anni fa l’unico trionfo azzurro all’Europeo. Il c.t. ai giocatori: “Chiedete l’impossibile”

Oggi i ragazzi di Roberto Mancini sbarcano di nuovo a Londra per portare a termine il lavoro. Domani finale a Wembley contro l’Inghilterra padrona di casa. Abbiamo in testa di fare un ‘68, Che, per prima cosa, vuol dire portarci a casa il titolo europeo che attendiamo da 53 anni.

Precedente Nesta: "Senza competizione non vivo. Zeman e Ancelotti i miei modelli" Successivo Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 9 luglio