Evani: “Nelle difficoltà l’Italia si esalta. E ora chiudiamo in bellezza”

Chicco Evani nell’intervallo ha parlato al telefono con Roberto Mancini, ricevendo complimenti e pacche sulle spalle. Meritate, perché l’Italia già nei primi 45 minuti aveva dominato, riuscendo però a spremere soltanto un gol, il rigore di Jorginho. “Era contento – rivela Evani – mi ha detto che avremmo meritato qualche gol in più. Forse avremmo dovuto essere più incisivi negli ultimi metri, ma lo sviluppo del gioco è stato buono”.

forti nelle difficoltà

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Vedere una partita così dopo i tanti problemi degli ultimi giorni, le tante assenze, dà una spinta morale non indifferente. “È la nostra cultura, nelle difficoltà ci uniamo ancora di più. E quello che avevo chiesto a questi ragazzi prima della partita e l’hanno fatto, sono straordinari”, dice il “supplente” del c.t. Mancini. Bello il gol di Berardi, soprattutto per come è stato costruito. “Roberto sta lavorando da due anni sulla fase offensiva, in allenamento proviamo queste cose e alla fine vieni premiato”. Elogi per tutti, soprattutto per ragazzi come Bastoni e Locatelli. “In questa squadra ci sono tantissimi giocatori bravi. Questi giovani stanno crescendo e giocano come dei veterani”.

l’ultimo sforzo

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Adesso non resta che vincere a Sarajevo contro la Bosnia per chiudere al primo posto del girone e organizzare le Final Four di Nations League: “Noi pensiamo a una partita per volta. Questa era da vincere e l’abbiamo vinta, adesso dobbiamo recuperare energie perché vogliamo chiudere in bellezza”.