LUBIANA (SLOVENIA) – “E’ vero che probabilmente non partiamo favoriti, siamo a livello di squadre molto importanti ma non mi interessa particolarmente essere favoriti o no, e’ il campo che decide”. Paolo Nicolato, ct della nazionale italiana Under 21, non ha paura del Portogallo, avversario degli azzurri nei quarti di finale. “Servirà la voglia di stare dentro la partita. Abbiamo pochi minuti nelle gambe e veniamo da qualche problema fisico. Dovremo colmare la lacuna con altre cose. Non dobbiamo temere nessuno e giocare il match con intelligenza”. I lusitani partono con il favore del pronostico, ma questo sembra non spaventare la truppa azzurra. “Quando si gioca contro squadre così forti – continua Nicolato – il rischio è iniziare un pò timidi e con il freno a mano tirato. Questa è una cosa che mi piacerebbe non vedere, e sono convinto che non la vedrò. A me piacciono le squadre coraggiose, e sono sicuro che l’avroò domani perche’ questa squadra me lo ha dimostrato da sempre, nelle vittorie come nelle sconfitte”.
Del Prato: “Abbiamo attaccanti fortissimi”
Anche Enrico Del Prato, difensore della Reggina (in prestito dall’Atalanta) è carico e convinto di poter disputare un’ottima gara: “Affronteremo una squadra molto forte, come del resto lo sono anche la Francia, l’Olanda e la Spagna. Tutte formazioni che possono arrivare fino in fondo come anche noi. Vogliamo arrivare fino in fondo“. Il difensore azzurro spera nell’aiuto degli attaccanti. “Ho la fortuna di giocare con compagni veramente forti e quindi non c’è dubbio che ci affidiamo ai nostri attaccanti -ha spiegato Del Prato-. Sappiamo che qualcuno di loro ha giocato di meno ma non abbiamo nessun dubbio, sono tutti giocatori fortissimi che ci daranno una mano. Tutte le squadre che arrivano qui hanno sia la tecnica che la velocità. Ce l’hanno gli altri come ce l’abbiamo noi, quindi dovremo essere bravi a ragionare, a fare un buon lavoro difensivo e se ci sarà da sacrificarsi, come in tutte le partite, lo faremo perchè sappiamo che è fondamentale”.