Europei, Italia che vince e trascina: boom di ascolti e di medaglie, storica settimana al Foro Italico di Roma

Europei, la lezione. C’è una Italia che trascina. Con i risultati, la fresca simpatia, il buon esempio.

È l’Italia dello sport. Una nuova Italia. Ci volevano questi Europei – Roma (nuoto), Monaco di Baviera (14 discipline) – per esaltarne il valore tecnico è umano. E la gente, i social, si sono affezionati a questi “messaggeri di qualità“.

Un esempio su tutti: la finale dei 100 metri all’Olympiastadion – quei  gloriosi 44 passi e mezzo di Jacobs  in 9”95 – hanno sbancato l’Auditel: 18,20% di share, due milioni di telespettatori su Rai2 alle 22.21. 

Nessuno in serata ha fatto meglio. Concorrenza sbaragliata. Fascino di una atletica italiana viva, spumeggiante, solare. E dietro al “lampo del Garda” hanno stregato i cuori tricolori altri sorprendenti ragazzi saliti sul podio con misurata fierezza e contagioso appeal. Il riferimento d’obbligo va agli altri medagliati come Giupponi (marcia 35 km), Crippa (5.000 metri), Dallavalle (argento nel triplo), Sara Fantini (bronzo nel martello).

ROMA, FORO ITALICO : UN FINALE TUTTO D’ORO AGLI EUROPEI

Uno spettacolo. Dentro e attorno alla “piscina più bella del mondo “. Sette giorni bollenti e trionfali. Record di 52 medaglie (19 d’oro, 19 d’argento, 14 di bronzo, Doppiati gli immediati avversari. La sola corsia  ha fruttato 35 medaglie: 13 d’oro, 13 d’argento, 9 bronzi.

Il resto è appannaggio di sincro e tuffi.  Sipario al Lido di Ostia (domenica 21). Gran finale, mercoledì sera, allo Stadio del nuoto situato dentro il Parco del Foro Italico. Italia presente in 7 finali su 9. Bottino fantastico: 2 ori, 4 argenti, 1 bronzo.

CECCON E LA STAFFETTA DA CINETECA. FAN IN DELIRIO.

Gli ultimi due ori in vasca sono da antologia. Fan incontenibili, cori alle stelle. Thomas Ceccon ha trionfato nei 100 dorso confermandosi il primo nuotatore italiano  a vincere 4 ori e a mettersi al collo 6 medaglie in un singolo Europeo. Ed a vincere in una unica edizione a farfalla, a dorso e nello stile libero. Fenomeno. A soli 21 anni. Esplosiva la staffetta 4×100 mista con i quattro moschettieri: Ceccon, Martinenghi, Miressi,  Rivolta.

Hanno scavato un abisso rispetto agli altri. E aggiungiamo gli argenti per  Leonardo Deplano nei 50 stile libero (record personale di 21”60), Benedetta Pilato (50 rana),  Alberto Razzetti (400 misti), Simona Quadarella (400 misti). Simona, romana doc, cercava “il tris in casa “ dopo i due ori (800, 1.500).  Dice bene il veterano Rivolta:”Una Nazionale che è l’effetto traino della vecchia generazione e ognuno ne trae beneficio “.

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