Europa League Sassuolo, Di Francesco: «Non posso recriminare niente alla squadra»

Europa League Sassuolo, Di Francesco: «Non posso recriminare niente alla squadra»
© ANSA

Il tecnico: «Se avessimo avuto a disposizione tutta la rosa al completo sarebbe stato diverso»twitta

BILBAO – “Se avessimo avuto a disposizione tutta la rosa al completo sarebbe stato diverso. Ma per noi questo è un momento particolare, anche stasera si sono infortunati Pellegrini e Biondini”. Queste le parole di Di Francesco, tecnico del Sassuolo, dopo la sconfitta con l’Athletic Bilbao e l’eliminazione dall’Europa League“Però non posso dire niente ai ragazzi. Abbiamo preso tre gol su calcio piazzato, però ho visto la mia squadra combattere fino alla fine contro l’Athletic Bilbao, siamo stati sempre vivi e non è facile qui e contro una squadra così. Davanti avevamo due giocatori che vengono dalla Serie B e stasera hanno fatto benissimo dimostrando che possono stare in questa squadra. Il Sassuolo va valutato per l’esperienza che ha e l’Athletic da dove arriva e che esperienza ha. Non posso recriminare niente, devo solo encomiare questi ragazzi che hanno veramente sempre dato tutto per rimanere in Europa”.

TABELLINO E CRONACA: ATHLETIC BILBAO-SASSUOLO 3-2

GRAVE BIONDINI – Missiroli è al 50-60%, Politano si è allenato solo ieri con la squadra, ma lui è un giocatore che non ha bisogno di tanto per ritrovare la condizione. Biondini sembra più grave di Pellegrini, mi dispiace perché è un ragazzo straordinario”. 

TANTA SFORTUNA – Questa è una stagione di rincorsa, non pensavo questa sfortuna totale, esagerata, con tanti infortuni da contrasto e da trauma. Questa è tutta esperienza, chi non fa non sbaglia, noi facciamo con grande passione e determinazione, i ragazzi hanno preparato questa partita con una cattiveria unica, devo solo elogiarli”.

CLASSIFICA EUROPA LEAGUE

Tags: Europa LeagueSassuoloDi Francesco

Tutte le notizie di Europa League

Precedente Paganese, tegola Dicuonzo. Out per oltre un mese Successivo Roma, Spalletti: «Diamo ancora di più altrimenti non vinceremo nulla»