Europa League Fiorentina, Sousa: «In casa poco fortunati. Bernardeschi? Ho solo detto che è un talento»

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Europa League Fiorentina, Sousa: «In casa poco fortunati. Bernardeschi? Ho solo detto che è un talento»
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Il tecnico: «Ci aspetta una gara difficile fuori casa e dobbiamo fare di tutto per garantirci la qualificazione»

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Il tecnico: «Ci aspetta una gara difficile fuori casa e dobbiamo fare di tutto per garantirci la qualificazione»

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FIRENZE – La Fiorentina esce sconfitta dal Franchi nella gara di Europa League contro il Paok. Per Sousa una partita strana, con un gol fantasma e un rigore su Babacar non assegnato. Queste le parole del tecnico: “Anche se la classifica dice che siamo primi, possiamo essere anche matematicamente fuori e questo deve farci pensare a tutto quello le partite che ci aspettano – dice a Sky Sport 24 – Ci aspetta una gara difficile fuori casa e dobbiamo fare di tutto per garantirci la qualificazione. E’ mancato l’entrare in campo con attenzione e intensità, sapevamo che il punto forte dei nostri avversari era il contropiede. Una partita molto strana con un pallone che credo sia anche entrato, con un rigore su Babacar, che forse in quel momento avrebbe cambiato la partita. La squadra comunque ha continuato a crederci e a spingere, abbiamo fatto dei cambi anche coraggiosi per riuscire a vincere. Abbiamo rimontato, abbiamo avuto le opportunità per vincere la partita, non possiamo concedere un gol sul finale di partita. Faccio comunque il complimenti al Paok. Credo che in casa stiamo avendo un po’ troppa sfortuna, per tutto quello che creiamo in campo”.

TABELLINO E CRONACA: FIORENTINA-PAOK 2-3

BERNARDESCHI – Il tecnico ci tiene a precisare cosa intendeva dire su Bernardeschi: “Le parole che ho detto su Bernardeschi le avevo già dette lo scorso anno quando ha cominciato a giocare bene. Quello che ho sempre voluto dire è che Federico è un giocatore che deve rimanere sempre concentrato, perchè ha ancora un grande margine di crescita e che sicuramente squadre con alte capacità economiche proveranno ad approcciarsi a lui. Lui ha talento e lo merita”.

IL MIO FUTURO – Il mio futuro è tutto basato sui risultati che riusciremo ad ottenere, con Corvino stiamo lavorando per fare il meglio per la Fiorentina e sono convinto che avremo un futuro positivo”.

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