Euro o mai più: è la notte delle milanesi. Serve il pieno per non sparire dall’Europa che conta

I nerazzurri non possono fallire contro lo Sheriff. Barella non conosce cali, a differenza dei compagni: Inzaghi vuole riaccendere il motore con Nicolò. Il Diavolo sogna il blitz nello stadio dove Ibra fece una magia contro l’Italia: si specchia sempre più in Tonali, con la voglia di rivalsa lui ha cambiato il suo destino.

Ghe sem, dicono i milanesi. Ci siamo. Questa è la notte di Milano. Per non sparire subito dall’Europa che conta, per non lasciare un buco nella geografia del calcio più nobile. Nei primi due turni di Champions League, Madrid ha raccolto 7 punti(4 l’Atletico, 3 il Real); Amsterdam (Ajax) e Monaco (Bayern) 6; Parigi (Psg) e Lisbona 4 (Benfica 4, Sporting 0); Londra 3 (Chelsea). Milano in quattro match ha rastrellato la miseria di un punto (Inter). Stasera deve fare il pieno per raddrizzare la classifica e per rimettersi in linea con il suo glorioso passato.

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