Euro 2020, Locatelli e Pessina su, Verratti e Barella giù, chi venerdì? Ieri grigliata e Belgio in tv

Euro 2020, Locatelli e Pessina su, Verratti e Barella giù, chi venerdì? Giornata di riposo e relativo relax con grigliata finale per la Nazionale a Coverciano all’indomani della sofferta ma pesantissima vittoria a Wembley contro l’Austria che ha regalato la qualificazione ai quarti di finale dell’Europeo.

Il ritorno da Londra è stato meno facile del previsto, e solo alle 6 di mattina la comitiva azzurra è arrivata a Firenze. Ma al termine di una domenica dedicata allo scarico, fra piscina (per chi ha giocato) e palestra, culminata in una gustosa grigliata tutti assieme prima di assistere alla vittoria del Belgio sul Portogallo.

Euro 2020, Locatelli e Pessina su, Verratti e Barella giù, chi venerdì?

La mente il lunedì è già tutta al Belgio. La formazione Mancini la deciderà qualche ora prima del fischio di inizio di venerdì sera, le speculazioni di giornalisti e tifosi occuperanno il resto della settimana.

L’ultima partita offre riflessioni e suggestioni impreviste e può spingere a qualche ripensamento. Per esempio: chi lo dice che Verratti e Barella – peraltro gli assi del centrocampo – saranno titolari?

In un torneo breve la condizione conta, inutile girarci intorno, i due sembrano un po’ spompati. Barella perché ha corso più di tutti quest’anno, Verratti perché era fermo da un mese. Locatelli e Pessina (due gol a testa, come referenze non c’è male) sprizzano l’energia che serve all’impresa. E del resto è stato lo stesso Mancini ad aver avvicendato le due coppie  in corso d’opera.

Mossa geniale o aveva sbagliato formazione all’inizio? Rischia di essere una domanda oziosa: i tanti cambi dell’era Covid mischiano parecchio le carte.

Chance anche per Chiesa e Belotti

E davanti? Anche Belotti sembra si sia guadagnato una chance, l’assist sul secondo gol ne fotografa i meriti. Chiesa sì, decisamente. Rischiano Insigne, troppe volte velleitario, e Berardi, un po’ sparito. Immobile chi lo sposta? ma 26 titolari sono e davvero non c’è chi sia più titolare degli altri.

Resta ancora da definire al momento il programma di lavoro e organizzativo del primo luglio, giorno della partenza per Monaco. Fra gli obiettivi di Mancini c’è anche quello di recuperare in pieno Giorgio Chiellini che già prima della trasferta londinese era tornato a lavorare in gruppo dimostrando di aver ormai smaltito l’infortunio ai flessori rimediato contro la Svizzera.

Lo stesso capitano azzurro non ha nascosto la sua voglia di riprendersi il posto da titolare accanto a Bonucci e dare il suo contributo per alimentare il più possibile il sogno europeo. Resta sotto osservazione Florenzi che ancora non è rientrato in gruppo dopo il problema al polpaccio che lo sta bloccando da diversi giorni.

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