Il responsabile del gruppo squadra del club svizzero spiega la strategia del club con i giovani talenti
Sebastiano Esposito inizia a lanciare i primi segnali di classe e talento con la maglia del Basilea. E Philipp Kaufmann, responsabile del gruppo squadra, si dice soddisfatto del gioiello classe 2002 arrivato dall’Inter nell’ultima finestra di mercato, mentre spiega la strategia del club svizzero: “Vogliamo tornare a vincere titoli il più presto possibile, ma il Basilea deve guadagnarsi un potere attrattivo verso i giovani provenienti da altri Paesi, sapendo che qui potranno trovare terreno fertile per le proprie carriera prima di trasferirsi in uno dei 5 campionati top europei e magari riuscire a far la differenza anche lì. Noi abbiamo avuto gli esempi di Mohamed Salah e Ivan Rakitic, due che hanno vinto la Champions League dopo aver lasciato la Svizzera. Siamo un club di “lancio”, come lo è tutta la Super League. Vogliamo trasformare giovani promesse in top player, accompagnandoli durante il loro percorso di crescita. Un esempio attuale è Sebastiano Esposito, che abbiamo preso in prestito dall’Inter – ricorda a Transfermarkt –. Certamente, parte da un livello qualitativo alto ma siamo convinti di poterlo aiutare a migliorare il proprio gioco fino al punto di diventare una punta di spicco nei campionati più importanti del Continente. Questo è possibile avendo sempre una base di squadra solida con elementi di esperienza, vedi Michael Lang, e personalità tale per dare sostegno a chi sta cercando di farsi le ossa nel calcio”.
Esposito è considerato ragazzo di grande talento, eppure, nella scorsa stagione, non ha brillato in Serie B. Quali sono le impressioni su di lui dopo le prime settimane al Basilea.
“Ottime. È vero, statisticamente non è stata la sua migliore stagione, ma, secondo me, la Serie B non è nemmeno il campionato giusto per i giovani attaccanti. Si confrontano con giocatori scafati, affrontando squadre tatticamente preparate. Qui il campionato è diverso, e questo è stato il punto sul quale abbiamo fatto leva per convincere l’Inter. Ci siamo riusciti anche grazie a quanto fatto con Darian Males…”.
…che il Basilea ha preso in prestito dall’Inter.
“Esattamente. Darian è stato precedentemente prestato al Genoa, ma ha avuto spazio soltanto in un’occasione in sei mesi. Al Basilea ha ritrovato continuità e fiducia, cosa gradita ai grandi club. Ecco perché dobbiamo porci come trampolino di lancio, senza far mancare il supporto, soprattutto per quello che riguarda l’extra-campo. È fondamentale per far sì che i giocatori possano esprimersi ai massimi livelli e crescere nel miglior modo possibile. Questo è il nostro piano e siamo sicuri di poterlo mettere in atto”.
2 agosto 2021 (modifica il 2 agosto 2021 | 16:47)
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